Lo spagnolo ha annunciato oggi pomeriggio che non giocherà per il persistente dolore dopo l'infortunio all'anca

Dopo Roger Federer, anche Rafa Nadal si appresta a lasciare il tennis giocato. Lo spagnolo ha annunciato oggi pomeriggio che non giocherà al Roland Garros quest’anno a causa di un persistente infortunio all’anca che lo ha costretto a fermarsi da gennaio ma soprattutto ha dichiarato che il 2024 sarà l’ultima stagione della sua carriera. Il detentore del record di 14 vittorie sulla terra battuta di Parigi, salterà l’appuntamento francese per la prima volta da quando ha debuttato lì nel 2005. 

Nadal, che compirà 37 anni il mese prossimo, ha dato la notizia del suo ritiro dal Roland Garros – e dei suoi piani futuri – durante una conferenza stampa presso la sua accademia di tennis a Manacor, in Spagna. “L’evoluzione dell’infortunio che ho subito in Australia non è andata come avrei voluto. Ho perso gli obiettivi lungo il cammino e il Roland Garros diventa impossibile per me. In questo momento non potrò essere a Parigi. Con quello che rappresenta quel torneo per me, potete immaginare quanto sia difficile. Non ho intenzione di continuare a giocare per i prossimi mesi”, ha dichiarato Nadal. Il Roland Garros inizia a Parigi il 28 maggio. Nadal ha un record in carriera di 112 vittorie e 3 sole sconfitte in 18 presenze agli Open di Francia, un livello di dominio ineguagliato in qualsiasi evento del Grand Slam nei lunghi annali di uno sport che risale al 1800. Quando Nadal ha vinto il trofeo l’anno scorso all’età di 36 anni nonostante un dolore cronico al piede, è diventato il campione più anziano nella storia del torneo. “Anche se le vittorie restano sempre vittorie all’estero – ha precisato il maiorchino – a livello personale e lavorativo quotidiano sono stati anni davvero difficili. È stato difficile per me avere continuità in tutti i sensi, soprattutto a causa del fisico”.

Il compleanno di Nadal è il 3 giugno, quando normalmente avrebbe dovuto giocare la sua partita di terzo turno sul Court Philippe Chatrier. Invece, sarà fuori dai giochi, proprio come lo è stato per gran parte di questa stagione. Lo spagnolo non gioca una partita da quando ha perso contro McDonald nel secondo turno degli Australian Open lo scorso 18 gennaio, quando i suoi movimenti erano chiaramente limitati da un fastidio al flessore dell’anca sinistra. Una risonanza magnetica il giorno successivo ha rivelato l’entità dell’infortunio. Inizialmente Nadal mirava a tornare al Monte Carlo Masters a marzo sulla sua amata terra rossa, ma non è stato in grado di giocare lì, quindi successivamente ha saltato un torneo dopo l’altro compreso gli Internazionali d’Italia, fino all’annuncio odierno del forfait a Parigi. Ma non solo, il 22 volte campione del Grande Slam ha aggiunto: “Non sai mai come andranno a finire le cose, ma la mia intenzione è che il prossimo anno sia il mio ultimo”. Una notizia che di fatto è il preludio all’addio di una leggende del tennis, uno dei giocatori più vincenti della storia che con Roger Federer e Novak Djokovic ha segnato un’epoca. Difficilmente ripetibile.

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