L'azzurro fuori agli ottavi contro Cerundolo

Il sogno si sgonfia sotto un cielo grigio che amplifica delusione e amarezza. La corsa di Jannik Sinner, l’azzurro più atteso a Roma, non va oltre gli ottavi di finale degli Internazionali, battuto in rimonta dall’argentino Francisco Cerundolo, numero 24 del seeding, in tre set per 6-7, 6-2- 6-2. Niente supersfida con il norvegese Casper Ruud, niente più inseguimento al titolo di re del Foro Italico, lo scenario che tutto il pubblico capitolino sognava.

L’altoatesino fin dai primi game è apparso affaticato, a tratti irriconoscibile e incapace di trovare le giuste contromisure per evitare di farsi travolgere dalla forza fisica e mentale dell’argentino. Dopo aver perso un lunghissimo primo set, Cerundolo ha ingaggiato una dura lotta contro l’altoatesino, che ha speso tutte le sue energie fisiche e nervose nella prima parte. I tanti errori nel tie break non hanno infatti demoralizzato Cerundolo che nel secondo set è salito in cattedra facendo uscire Sinner dalla partita. L’azzurro ha iniziato a sbagliare una quantità infinita di colpi, di rovescio ma anche di dritto, facendosi lentamente sfuggire di mano il match. Nel secondo set ha subito preso il break, ha continuato ad inseguire senza mai essere aggressivo, tutti indizi che hanno creato le premsse per un inequivocabile 6-2. Svuotato e spesso sulle gambe, Sinner si è di fatto trascinato nel terzo e decisivo set, lasciando campo libero a un avversario che ha avuto la capacità di esaltarsi su un campo reso decisamente lento dagli eventi meteorologici dei giorni scorsi e dal giorno nuvoloso. Sono bastati tre errori dell’azzurro e una gran risposta di Cerundolo per arrivare in un lampo sul 5-2.

Il numero 1 d’Italia ha provato a scuotersi, ha trovato l’energia per annullare due match point che hanno infiammato la tribuna del Centrale, ma al terzo ha capitolato. L’assenza del coach Vagnozzi nel suo box, vittima di un malessere fisico, non è èassata inosservata ma non è stato questo dettaglio ad incidere sulla prestazione. Sinner ha amemsso di non essere stato nelle migliori condizioni fisiche e si leggeva negli occhi la sua delusione. “Anche quando ho vinto il primo non mi sono sentito come volevo in campo – ha dichiarato Sinner nella conferenza stampa dopo la sconfitta -, lui era più in comando di me soprattutto con il dritto e la partita che ha giocato è stata ottima”. Felice invece Cerundolo, autore di una prestzione super per aggressività e intensità e precisione dei colpi: “E’ uno dei momenti più belli della mia carriera, ho giocato una partita incredibile, era difficile recuperare dopo aver perso il primo set. Sono super felice, il livello è stato alto e questa vittoria mi dà molta fiducia”. 

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