La 31enne di Macerata ha perso in due set, 6-2 7-5 dall’elvetica Belinda Bencic

Non sfata il tabù terzo turno Camila Giorgi agli Australian Open, primo Slam del 2023 dotato di un montepremi record (76,5 milioni di dollari australiani) in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. La 31enne di Macerata, n.70 WTA, ha ceduto 6-2 7-5, in un’ora e quaranta minuti di partita, all’elvetica Belinda Bencic, n.10 del ranking e 12esima favorita del seeding, che alla decima partecipazione ha così replicato gli ottavi già raggiunti nel 2016, suo miglior risultato a Melbourne. Punteggio un po’ troppo severo per l’azzurra per quanto visto in campo ma la svizzera si è dimostrata più costante e concreta: a referto per lei 18 vincenti e 23 gratuiti contro i 20 vincenti e i 32 gratuiti di Camila, che ha probabilmente pagato anche la mancanza di partite. Rientrata nel circuito per le qualificazioni di Adelaide II (subito fuori) dopo quasi quattro mesi e mezzo di stop, la marchigiana non vinceva due match di fila nello stesso torneo dal “1000” di Toronto lo scorso agosto.

La 25enne di Flawil – ritornata in top-ten a 15 mesi di distanza dall’ultima volta proprio alla vigilia degli Aus Open grazie al successo nel WTA 500 di Adelaide II – era in vantaggio per 3-2 nel bilancio dei confronti diretti con Camila e si era imposta negli ultimi due: l’elvetica e l’azzurra, però, non si incrociavano da quasi quattro anni (primo turno di Billie Jean King Cup a febbraio 2019 sul veloce indoor di Biel). Solitamente Giorgi ama i palcoscenici importanti e le sfide con avversarie di prestigio ma stavolta non è bastato. Bencic ha dimostrato di usare meglio il campo e soprattutto di soffrire meno di alti e bassi.

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