Chiusa la trilogia di Materia, il disco sarà disponibile dal 26 maggio

Reduce dal successo per la miglior composizione all’Eurovision 2023 di Liverpool con il brano ‘Due vite‘, Marco Mengoni è pronto a lanciare Materia (Prisma) il nuovo album che chiude la trilogia Materia con i due precedenti lavori Materia (Terra) del 2021 e Materia (Pelle) del 2022. Il disco sarà disponibile dal 26 maggio 2023 in formato digitale, in vinile e in cd. In Materia (Prisma), il cantautore di Ronciglione vincitore anche del Festival di Sanremo esprime una musica fatta di ricerca, contaminazione e suoni provenienti da tutto il mondo. “Sono molto soddisfatto. Ho pensato, vissuto e scritto questo album analizzando stati d’animo e comportamenti, da quelli più carnali o poco razionali, ma anche quelli abituali e conosciuti, cercando di mostrare una visione filtrata di quel che la natura umana mi ha mostrato”, racconta Mengoni incontrando la stampa a Milano.

La tracklist si apre con ‘Due Vite’

La tracklist del disco si apre con il brano ‘Due Vite’ con cui Mengoni ha trionfato per la seconda volta in carriera sul palco dell’Ariston, a dieci anni di distanza dal suo primo exploit. Due vite (Epic Records Italy / Sony Music Italy) ha raggiunto in Italia il triplo disco di platino e il videoclip ufficiale ha registrato oltre 55 milioni di visualizzazioni, risultando costantemente ai primi posti nelle classifiche dei brani più ascoltati sul web e nelle radio. ‘Due Vite’ è un brano che parla di rapporti, mettendo al centro la relazione più intima, quella con se stessi.

“E’ il pezzo più in connessione con la mia crescita e con i miei pensieri”, racconta. Un invito ad affrontare la vita con onestà, senza rimpianti e senza pensare a cosa dovremmo o vorremmo essere, ad accettare anche gli errori come momenti di crescita. Spettacolare l’esibizione di Liverpool con l’arte unica di Yoann Borgeois. Altro brano destinato ad avere successo questa estate è ‘Pazza Musica‘, in cui Mengoni per la prima volta duetta con Elodie. Un inno alla libertà che ci accompagnerà per tutta la prossima estate, un invito ad assaporare il piacere di lasciarsi andare, abbandonando le preoccupazioni quotidiane. “Con Elodie un rapporto professionale molto profondo, ci eravamo sempre promessi di fare qualcosa insieme”, rivela Mengoni.

Il tema dell’inclusività 

Nel disco ritornano anche un tema a cui Mengoni tiene particolarmente, come quello dell’inclusività come ha dimostrato a Liverpool sfilando con la bandiera arcobaleno. “Su certi temi l’Europa è sicuramente più avanti dell’Italia”, racconta Mengoni a proposito del tema dell’inclusione affrontato in alcuni brani del suo disco come ‘The damned of the Earth”.

“Nella mia musica c’è la voglia, l’esigenza di affrontare questi temi per cambiare certe cose, senza paure per il futuro e questo bisogna urlarlo a più voci per farlo sentire il più possibile”, aggiunge. “Un pezzo non può essere una bacchetta magica, sarebbe bello se con una semplice canzone tutto possa cambiare su temi come l’inclusione. Ma se si parla ancora di questi temi evidentemente le cose non stanno cambiando nel verso giusto e proprio per questo bisogna continuare a scrivere e urlare su questi temi. Perché io mi auguro e anche il mio pubblico si augura di vedere un mondo più aperto e inclusivo”, spiega ancora Mengoni. “La bandiera arcobaleno all’Eurovision? Portare quella bandiera all’Eurovision, simbolo di incisività, mi è venuto istintivo. Sapevo che era un palco importante, che è uno spettacolo che vedono in tanti ed ero lì a rappresentare l’Italia. L’ho fatto perché volevo ricordare all’Europa che in Italia non siamo da meno su certi temi e che tanti italiani sono molto più aperti”, racconta. 

La candidatura adi David di Donatello

Un 2023 da incorniciare per Mengoni, in cui è stato anche candidato anche ai David di Donatello nella sezione Miglior canzone originale con ‘Caro amore lontanissimo‘, il brano di Sergio Endrigo da lui interpretato che fa parte della colonna sonora de ‘Il Colibrì’, film di Francesca Archibugi. Al tredicesimo anno di carriera, il cantautore questa estate sarà protagonista di un tour che inizierà con la anteprima in programma a Bibione (17 giugno) e toccherà anche le città di Padova (20 giugno), Salerno (24 giugno), Bari (28 giugno), Bologna (1 luglio), Torino (5 luglio), Milano (8 luglio a San Siro già sold out), prima del gran finale live a Roma il 15 luglio al Circo Massimo. Inoltre, dopo il successo delle anteprime di aprile, Mengoni è pronto a tornare live con un tour in Europa, di cui sono stati venduti oltre 20mila biglietti in 48 ore: Spagna (Barcellona il 18 ottobre al Sant Jordi Club), Belgio (Bruxelles il 21 ottobre al Forest National), Olanda (Amsterdam il 23 ottobre all’AFAS Live), Francia (Parigi il 25 ottobre allo Zénith Paris), Germania (Francoforte il 27 ottobre presso Jahrhunderthalle), Austria (Vienna il 29 ottobre al Gasometer), Svizzera (Zurigo il 31 ottobre presso Hallenstadion) e ancora Germania (Monaco il 2 novembre all’Olympiahalle). Il tour di Mengoni è organizzato e prodotto da Live Nation.

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