Kabul (Afghanistan), 19 mag. (LaPresse/Reuters) – Undici poliziotti sono stati condannati a un anno di prigione in Afghanistan per non avere difeso dal linciaggio Farkhunda, la donna di 27 anni uccisa dalla folla a Kabul il 19 marzo perché accusata di avere bruciato una copia del Corano. Il giudice afghano che si è occupato del caso ha invece liberato otto altri agenti per mancanza di prove. Il linciaggio della donna ha sollevato polemiche e scatenato proteste a Kabul anche prima che si scoprisse che in realtà non aveva profanato il libro sacro dell’islam.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata