Il Comune di Senigallia ha diramato un avviso dove chiede alla popolazione di "salire ai piani alti e non uscire". Quattrocento i vigili del fuoco al lavoro

I vigili del fuoco hanno recuperano il corpo di un uomo a Serra de Conti, in provincia di Ancona. Il bilancio delle vittime sale così a 11. È stata identificata l’undicesima vittima recuperata stamattina dai vigili del fuoco a Serra de Conti, in provincia di Ancona. Si tratta di Michele Bomprezzi, il 47enne di Arcevia, la cui auto è stata trovata nel fiume Misa. L’uomo lavorava nelle biblioteche di Staffolo e di Cupramontana ed è il fratello dell’ex sindaco di Arcevia, Andrea Bomprezzi.  “Il problema è che avendo un allerta gialla per vento e pioggia la situazione è grave. Il vento ci preoccupa molto, sono previste delle raffiche molto forti”. Lo dice a LaPresse il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti.

A Senigallia l’alluvione ha causato morti, dispersi, sfollati e ingenti danni. “L’allerta legata alla perturbazione è terminata. Si può tornare al piano terra per continuare lo sgombero e la pulizia dei locali. Resta il divieto di circolazione se non strettamente necessario”. È quanto si legge sulla pagina Facebook del Comune di Senigallia. Ha comunicato inoltre che “tutte le attività commerciali dell’area alluvionata devono chiudere e consentire riparo ai piani alti”. Si sta svolgendo presso la Regione Marche ad Ancona un vertice per coordinare le attività di intervento nelle zone colpite dall’alluvione la scorsa notte. Secondo quanto si apprende alla riunione stanno partecipando in videoconferenza i sindaci dei comuni maggiormente colpiti.

Quattrocento i vigili del fuoco al lavoro, dopo l’ondata di maltempo che ha colpito le Marche. Proseguono le ricerche dei tre dispersi dopo il nubifragio, due a Barbara e uno a Fabriano, in provincia di Ancona. Quattrocento interventi portati a termine, mentre è stata conclusa l’operazione di rimozione dei tronchi sotto il ponte della ferrovia a Senigallia (Ancona). Lo riportano i vigili del fuoco su Twitter.

I vigili del fuoco fanno sapere inoltre che “è stata riaperta alle 2.20 la linea ferroviaria chiusa durante l’intervento” di rimozione dei tronchi sotto il ponte della ferrovia a Senigallia (Ancona). Sono 400 le operazioni di soccorso concluse da inizio emergenza nella provincia di Ancona, 300 in quella di Pesaro Urbino, dove sono in servizio 100 vigili del fuoco.

Le vittime dell’ondata di maltempo nelle Marche sono 10, tutte identificate. Sono ancora tre i dispersi nel comune di Barbara (Ancona).

A Pesaro

 “Il vento è molto forte e sta rompendo diverse piante. Invitiamo tutti a stare in casa se possibile, fino a che il vento non cala”. È l’appello del sindaco Matteo Ricci, col vice sindaco Daniele Vimini, in queste ore di maltempo che sta colpendo Pesaro. “Troppa gente in giro con le auto a fare le foto, soprattutto in viale Trieste. Invitiamo i curiosi del temporale che si stanno riversando nel lungomare a fotografare gli alberi spezzati a tornare a casa. Intralciano il lavoro non facile di Aspes e Centro Operativo”, ha concluso.

Il post del sindaco

“Con la presente ricomunico e faccio presente che il tratto di strada che va dal bivio per Castelleone di Suasa (curva di Cece) fino alla zona alluvionata, come il tratto di strada dal bivio di Corinaldo direzione Molino Mariani è interdetto al traffico di auto, moto e bici. Ricordo che la zona non è né un museo o una attuazione turistica, quindi se non si voi volti con i soccorsi e aiuto alle persone, siete pregati , anzi siete obbligati a non frequentare la zona , così da lasciare spazio a chi opera nei soccorsi”. Lo scrive su Facebook il Sindaco di Barbara, Riccardo Pasqualini. “Oltrettutto anche per non incorrere in problemi che possono causare rischi alla vostra incolumità. Confidiamo sul vostro buon senso e collaborazione”, conclude.

L’avviso di Cantiano 

“Viste le avverse condizioni atmosferiche previste fino alle ore 24 di oggi, 17 settembre, chiediamo alla cittadinanza di rispettare le seguenti indicazioni: raggiungere i piani alti delle abitazioni, evitare di utilizzare la macchina per spostamenti al fine di non incorrere in situazioni di rischio”. È l’allerta emessa dal Comune di Cantiano, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche.

Della Valle donano 1 mln

“La famiglia Della Valle mette a disposizione della Regione Marche la somma di un milione di euro a sostegno delle popolazioni colpite da questa terribile tragedia”. È quanto si legge in una nota. “Fa inoltre un appello a tutto il mondo delle imprese chiedendo di sostenere ed aiutare in tutti i modi possibili le persone e i territori che sono stati duramente colpiti”.

Abi sospende mutui

Appena le istituzioni avranno dichiarato lo stato di emergenza per l’eccezionale maltempo che ha colpito la regione Marche, l’Abi inviterà le banche a sospendere i mutui delle popolazioni colpite, sulla base del protocollo che ha sottoscritto con la Protezione civile e le associazioni dei consumatori per emergenze di tal genere”. Lo riporta l’Associazione bancaria italiana (Abi) in una nota.

L’attacco del Pd alla destra

“Per anni la destra si è vantata di essere il partito del mattone che ha aumentato il consumo di suolo e reso più fragile il territorio. Poi hanno negato il cambiamento climatico, irriso chi ne denunciava l’incombente minaccia, contrastato a livello europeo gli obiettivi del Green Deal. Nei loro programmi elettorali la transizione ecologica è rappresentata come un fatto da arginare, ritardare, annacquare. Eppure la fragilità italiana ne ha fatto il Paese più colpito dal cambiamento climatico in Europa dopo Francia e Germania, con il 17% dei danni registrati nel Continente. E’ per queste ragioni che la riconversione ecologica è uno dei pilastri del programma del PD, a riprova che il voto del 25 settembre è una scelta da due idee profondamente diverse del futuro dell’Italia”.Così in una nota la deputata Chiara Braga, responsabile nazionale Ambiente e l’on. Alberto Losacco, Commissario regionale Marche del Partito Democratico.

“Bisogna misurarsi con questa emergenza prima che sia davvero troppo tardi: la messa in sicurezza del territorio, le politiche di prevenzione, la riduzione delle emissioni inquinanti per raggiungere l’obiettivo emissioni zero nel 2050 come previsto a livello europeo. E, nell’immediato, una forte politica di sostegno alle famiglie e alle imprese marchigiane già duramente colpite dalla crisi energetica. Il Governo, che ha già riconosciuto lo stato d’emergenza, preveda la sospensione delle tasse, dei mutui e di tutte le altre scadenze dei pagamenti per le attività commerciali e i privati colpiti dall’alluvione”, concludono.

Il cardinale Zuppi

“Fare tesoro” di quanto accaduto ieri nelle Marche “perché il dolore non sia invano” e “fare delle scelte concrete per evitare altre sofferenze”: è quanto ha affermato, a margine del Festival nazionale dell’economia civile in corso a Firenze, il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, esprimendo “tanta vicinanza e tanta solidarietà per le Marche”.

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