Il racconto di un ristoratore di Senigallia, in provincia di Ancona

“Io mia moglie e i miei figli abbiamo un ristorante a Senigallia e siamo tornati a casa tardi. Siamo stati avvertiti che ci sarebbe stato un’alluvione, abbiamo avuto il tempo di salvare le macchine perchè abitiamo al piano terra e ci siamo rifugiati sul tetto. Abbiamo dormito lì la prima notte. Il giorno dopo abbiamo iniziato a pulire casa. Abbiamo chiamato al comune per chiedere se c’era la possibilità di avere una stanza in qualche albergo ma non ci ha risposto nessuno”. È la testimonianza di Michele Castruccio, ristoratore di Senigallia, a LaPresse.

“Io sono un impreditore che paga le tasse e il comune dovrebbe mettersi a disposizione. Questa notte siamo rimasti a casa con i nostri amati cani e gatti perchè non sapevamo dove andare”, ha aggiunto. “Ora sono qui nel mio ristorante ed è arrivata l’allerta e di salire ai piani superiori ma non sappiamo dove andare, se qualcuno ci venisse ad aiutare sarebbe meglio. Qui piove molto forte e c’è molto vento, noi abbiamo paura”.

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