Il ceo dell'azienda ha inviato una lettera ai dipendenti nell'ambito del suo piano del 'Year of Efficiency'. A rischio anche 5mila ruoli aperti per persone non ancora assunte

Meta prevede di tagliare altri 10mila posti di lavoro nei prossimi due mesi e di chiudere circa 5mila ruoli aperti per persone che non sono ancora state assunte. Lo ha affermato il ceo Mark Zuckerberg in una lettera inviata ai dipendenti, nell’ambito del suo piano del ‘Year of Efficiency’.

“Nei prossimi due mesi – ha affermato Zuckerberg -, i leader delle organizzazioni annunceranno piani di ristrutturazione incentrati sull’appiattimento delle nostre organizzazioni, sulla cancellazione dei progetti a bassa priorità e sulla riduzione dei tassi di assunzione. Con la riduzione delle assunzioni, ho preso la difficile decisione di ridurre ulteriormente le dimensioni del nostro team di reclutamento. Domani comunicheremo ai membri del team di reclutamento le eventuali conseguenze. Prevediamo di annunciare ristrutturazioni e licenziamenti nei nostri gruppi tecnologici a fine aprile e poi nei gruppi aziendali a fine maggio. In un numero limitato di casi, per completare questi cambiamenti potrebbe essere necessario attendere la fine dell’anno. Anche le tempistiche per i team internazionali saranno diverse e i responsabili locali seguiranno con maggiori dettagli”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata