Mattarella promulga il decreto sicurezza bis ma in una lettera, inviata al premier e ai presidenti di Camera e Senato, esprime perplessità sul decreto fortemente voluto dal ministro dell’Interno Salvini. Nel mirino della prima carica dello Stato, tra le altre cose, le nuove sanzioni previste dal provvedimento, giudicate eccessivamente alte. Mattarella ha anche puntato il dito sugli obblighi previsti dalle leggi internazionali, tra cui quello di salvare le vite in mare. “Mi rimetto alla valutazione del Parlamento per l’individuazione dei modi e dei tempi di un intervento normativo sulla disciplina in questione”, conclude quindi il Presidente della Repubblica nella missiva.

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