Roma, 30 mag. (LaPresse) – “Ricordo con dolore i morti dell’Emilia che sono morti sul lavoro. Sono operai e anche imprenditori”. Cosi il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha ricordato le vittime del sisma che ha colpito il nord Italia ieri, durante il convegno nella sede dell’Enel a Roma. Il ministro ha poi aggiunto a margine che, per evitare infiltrazioni mafiose nella ricostruzione dopo il sisma, “se tutto si farà nel rispetto delle normative e dei controlli necessari, sarà fatto un lavoro serio”. Per quanto riguarda l’ipotesi che gli operai siano stati costretti a rientrare nei capannoni, il ministro assicura: “Non credo che ci siano state situazioni del genere, molti erano rientrati per recuperare macchinari. Non entro nei singoli casi, lo facciano altri”. Secondo il ministro “si deve tener presente che quello è un territorio altamente produttivo con una quantità di capannoni presenti notevole”. Cancellieri infine sottolinea che “i danni ne hanno toccato soprattutto i tetti, mentre i capannoni per lo più hanno tenuto”.

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