Parigi (Francia), 18 lug. (LaPresse/EFE) – La ministra dell’Ecologia francese, Ségolène Royal, incarica i cacciatori di proteggere le greggi di ovini dai lupi. Anche uccidendo i rari animali. In una decisione che promette di far discutere e attirare l’ira degli ambientalisti che tentano di proteggere i lupi, Royal ha ordinato la creazione di una squadra di una decina di cacciatori autorizzati. Parteciperanno agli interventi nella zona Alpes-Mediterrßneo-Córcega, nel sud della Francia, si legge in una nota del ministero. I cacciatori, che saranno attivi da fine agosto, potranno spaventare e anche ammazzare i lupi, per impedire che facciano “danni”.
Royal ha anche annunciato che solleciterà la Commissione europea e la Convenzione di Berna, perché “i modi di gestire i lupi si adattino in funzione” della loro abbondanza. Gli attacchi dei lupi, odiati dai pastori perché per nutrirsi uccidono animali di mandrie e greggi, sono duplicati negli ultimi cinque anni. Gli ovini uccisi da luglio 2014 allo stesso mese di quest’anno sono stati 8.500. In dieci anni, la popolazione dei lupi è tripicata, passando da cento nel 2004 a circa 300 nel 2014. La spesa per la protezione delle greggi e per gli indennizzi ai pastori è salita a oltre 15 milioni di euro nel 2015.
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