Kiev (Ucraina), 29 gen. (LaPresse) – “Il Paese è sull’orlo di una guerra civile, le proteste si sono trasformate in rivolta”. Così Leonid Kravchuk, primo presidente dell’Ucraina dopo l’indipendenza dall’Unione sovietica, ha dichiarato in Parlamento, riporta il Kiev Post. Definendo il suo intervento il più importante discorso mai pronunciato, Kravchuk ha aggiunto che l’Ucraina ha bisogno di fiducia, per trovare una soluzione pacifica ai disordini in corso. “Se la maggioranza mette la minoranza in ginocchio, non funzionerà”, ha dichiarato. “E non va bene per l’opposizione dare ultimatum al governo. Il futuro dell’Ucraina è molto più importante delle ambizioni di qualcuno”, ha proseguito Kravchuk davanti ai deputati. Ha aggiunto che la attuale Costituzione ha permesso al presidente di eccedere nei propri poteri, quindi serve una revisione: “Propongo di creare una commissione e di iniziare il processo di riforma dello Stato”, ha affermato.
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