Karachi (Pakistan), 21 gen. (LaPresse/AP) – Due gruppi di operatori della campagna di vaccini antipolio sono stati attaccati a Karachi, nel sud del Pakistan, da uomini armati che ne hanno uccisi tre e ferito un quarto, prima di fuggire. Lo rende noto un agente della polizia locale, Pir Mohammad Shah, affermando che le vittime sono due donne e un uomo. Un funzionario sanitario ha dichiarato che la campagna è stata interrotta in seguito agli attacchi, che ancora non sono stati rivendicati. I sospetti cadono tuttavia sui militanti pakistani, che a Karachi e altrove negli ultimi mesi hanno ucciso diversi operatori e poliziotti delle loro scorte. Il Pakistan è uno dei soli tre Paesi al mondo in cui il virus della poliomielite è ancora endemico. I militanti si oppongono alla campagna perché ritengono sia una copertura per attività di spionaggio e credono che i sieri siano studiati per rendere sterili i musulmani.
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