Berlino (Germania), 20 giu. (LaPresse/AP) – Un’altra persona è morta in Germania per l’epidemia causata dal batterio dell’E.coli, portando così a 40 il numero totale delle vittime in Europa. Lo rende noto il Robert Koch Institute, centro nazionale per il controllo delle malattie in Germania, spiegando però che i nuovi casi sono diminuiti e hanno raggiunto oggi il livello più basso da oltre 10 giorni. Secondo l’istituto, le persone malate in Germania sono 3.494, comprese 810 che soffrono della rara sindrome emolitico-uremica (Hus), una particolare complicazione ai reni. Rispetto a venerdì sono state contagiate 86 persone in più. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha riferito che l’ultimo caso di diarrea dovuto all’epidemia del cosiddetto batterio killer risale al 13 giugno, mentre 109 contagi sono stati riportati negli Stati Uniti, in Canada e in altre 13 nazioni europee. L’epidemia è partita da germogli di vegetali prodotti in una fattoria di Bienenbuettel, nel nord della Germania.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata