La vicepresidente esecutiva della Commissione europea: "Valutare gli effetti per gli italiani che viaggiano"

“In un caso come questo, abbiamo problemi di concorrenza: esiste il rischio che i prezzi salgano e le frequenze diminuiscano. Quindi spetta alle aziende presentare proposte per evitare che ciò accada, dire come questo o quest’altro problema di concorrenza possa essere risolto. Questo è il processo in cui ci troviamo proprio adesso e ovviamente non è stata presa alcuna decisione”. Lo ha detto la vicepresidente esecutiva della Commissione europea, Margrethe Vestager, responsabile dell’Antitrust europeo, rispondendo a una domanda sull’operazione Ita-Lufthansa in conferenza stampa.

Sull’operazione Lufhtansa-Ita “c’è una discussione molto importante in Italia e lo vedo anche dalla stampa italiana ma è una fusione importante anche per gli italiani che vogliono viaggiare. Ciò che facciamo quando emerge una situazione del genere è analizzare i diversi aspetti, cosa accadrà, se ci sarà il rischio di meno collegamenti, di prezzi più alti, sia a livello nazionale, ma ovviamente anche se si vuole volare, ad esempio, negli Stati Uniti” ha aggiunto la responsabile dell’Antitrust europeo.

“L’autorità italiana garante della concorrenza sta esaminando i prezzi in Italia perché ci sono prezzi molto alti per i biglietti aerei – ha ricordato -. Quindi il nostro obbligo è quello di esaminare gli effetti di una fusione per le persone che vogliono viaggiare. Cosa succede se riescono a trovare un aereo, se devono scendere usando altre compagnie aeree per raggiungere la loro destinazione preferita. Questo è ciò che stiamo guardando”, ha spiegato la commissaria.

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