La banca partner istituzionale della Design Week che si tiene a Milano fino a domenica 21 aprile

L’industria italiana del mobile, con circa 15.000 aziende e oltre 128.000 addetti (il 3,3% del totale manifatturiero), è tra i settori di punta del Made in Italy ed è stata tra i principali driver della ripresa italiana post-Covid, che nel 2022 ha portato il settore a superare la Germania come principale produttore europeo per fatturato. È ciò che rileva lo studio ‘Lo scenario per il settore del mobile: strategie e vantaggi competitivi per lo sviluppo internazionale della filiera’ di Intesa Sanpaolo, partner istituzionale per l’ottavo anno consecutivo del Salone del Mobile Milano e prima banca italiana nel supporto finanziario al settore del design e del sistema casa italiano, che ospita presso l’Arena Drafting Futures al Padiglione 14, il talk ‘Eccellenza del Made in Italy – Investimenti strategici e vantaggi competitivi per lo sviluppo internazionale della filiera.

“E’ un momento di relativo ripiegamento del mercato ma noi ci aspettiamo che con l’orizzonte della seconda metà del 2024 potremo assistere a un recupero della domanda dei consumi”, sottolinea Stefania Trenti Responsabile Research Studi e Ricerche di Intesa Sanapolo. Innovazione, sviluppo sostenibile insieme alla ricerca di nuovi mercati sono i tre driver fondamentali per le imprese che guardano al domani e su cui si fonda il nuovo programma di Intesa Sanpaolo che mette a disposizione 120 miliardi di euro fino al 2026 per accompagnare la progettualità delle imprese e favorire nuovi investimenti per la competitività italiana accelerando la dinamica di buo ne performance del sistema produttivo e assicurando l’immediata attivazione di strategie sostenibili e di lungo periodo. “E’ una collborazione che noi abbiamo instaurato pwerchè riteniamo che il settore del design sia un settore importante per lo sviluppo del Made in Italiy”, spiega Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanapolo.

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