Il presidente della compagnia aerea: "Riteniamo che debba essere maggiormente apprezzata dalla Commissione Ue"
“Non abbiamo nessun piano ‘B’ perché crediamo fortemente nel piano ‘A’. Questa operazione è nata sulla condivisione di un piano industriale, non di un piano salvataggio. E riteniamo che questo elemento debba essere oggetto di maggiore apprezzamento da parte della Commissione Ue. Al tavolo della Commissione non è stata presentata un’operazione di salvataggio di un’azienda in crisi ma un’operazione in cui l’azionista ha ritenuto – vista la situazione di competizione sul mercato – che il consolidamento fosse lo strumento per avere operatori più forti”. Lo ha detto in conferenza stampa il presidente di Ita Airways, Antonino Turicchi, rispondendo a chi gli chiede un commento sui rilievi avanti da Bruxelles rispetto alla fusione con Lufthansa.
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