"Non ci fermeremo fino a che sul lavoro si perderà una sola vita umana", sottolinea il segretario della Uil

Faremo qualcosa di eclatante nei prossimi giorni per richiamare l’attenzione di tutti sui temi della sicurezza sul lavoro e sicuramente continueremo la nostra mobilitazione”. Così il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, a margine del seminario sulla riforma del premierato, organizzato dal sindacato a Roma.”Non ci fermeremo fino a che sul lavoro si perderà una sola vita umana – prosegue – Coinvolgendo i lavoratori, coinvolgendo le lavoratrici, coinvolgendo l’opinione pubblica”.

“Noi dobbiamo far crescere in questo paese anche una questione culturale sulla inaccettabilità del fatto che si perdano vite per a lavorare e su questo c’è tanto da fare. Speriamo lo si possa fare in un percorso condiviso ma le scelte che il governo e i modi che il governo fino ad ora ha utilizzato non ci sembrano andare in questo senso”, ha aggiunto. “Nell’ultimo incontro ha deciso per esempio di convocarci su tavoli separati – sottolinea Bombardieri- e da quel giorno noi non abbiamo avuto nessuna notizia del governo. Non c’è nessuna convocazione”.

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