La presidente della Bce in audizione al Parlamento Europeo: "Politica economica dipende dai dati"

Audizione della presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, alla Commissione Econ del Parlamento Europeo: la numero uno di Francoforte ha detto di prevedere che la riduzione dell’inflazione continuerà per il 2024. “I dati più recenti confermano il processo di disinflazione in corso e dovrebbero portarci gradualmente ancora più in basso nel corso del 2024, man mano che l’impatto degli shock al rialzo passati si attenua e le rigide condizioni di finanziamento contribuiscono a spingere verso il basso l’inflazione”, ha affermato. 

“Politica economica dipende dai dati”

Per quanto invece riguarda le decisioni sui tassi di interesse, Lagarde ha detto: “Continueremo a seguire un approccio dipendente dai dati per determinare il livello e la durata appropriati della restrizione, tenendo conto delle prospettive di inflazione, della dinamica dell’inflazione sottostante e della forza di trasmissione della politica monetaria”. Ha aggiunto che nella riunione di politica monetaria di gennaio la Bce ha “ritenuto che le informazioni pervenute fossero sostanzialmente in linea con la nostra valutazione di dicembre sulle prospettive di inflazione a medio termine. Abbiamo quindi deciso di mantenere invariati i nostri tassi di interesse ufficiali“. Tassi che sono “a livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, daranno un contributo sostanziale a garantire che l’inflazione ritorni tempestivamente al nostro obiettivo di medio termine del 2%. Si prevede che l’attuale processo disinflazionistico continui, ma il Consiglio direttivo deve avere fiducia che ci porterà in modo sostenibile al nostro obiettivo del 2%“.

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