A Piazza Affari riesce il rimbalzo dopo la giornata nera di martedì

Chiusura in netto rialzo dopo una giornata tutta in positivo per il Ftse Mib, che a piazza Affari segna +1,31% la giornata a 28.308 punti. Segno più per i titoli bancari, con Finecobank a +7,12% e 13,095 euro; Bpm + 5,45% a 4,219 euro; Unicredit +4,37% a 22,21 euro. Bene anche Telecom Italia che registra +5,7% a 0,269 euro. Chiude invece col segno meno Generali assicurazioni che cede l’1,15% a 18,445 euro nel giorno dei conti. 

Ieri sera, a mercati chiusi e dopo una giornata nera per i titoli degli istituti di credito, il Ministero dell’Economia aveva diffuso una nota sul tetto alla tassa sugli extraprofitti delle banche. “Al tempo stesso la misura, ai fini della salvaguardia della stabilità degli istituti bancari, prevede anche un tetto massimo per il contributo che non può superare lo 0,1 % del totale dell’attivo”, veniva precisato nella nota del Mef.

Salvini: “Doveroso redistribuire”

Il ragionamento fatto dal governo “è che dei maggiori profitti che quest’anno le banche faranno rispetto all’anno precedente, semplicemente per le politiche sbagliate della Bce, una parte verranno usati per aiutare le famiglie che hanno un mutuo e per confermare l’aumento degli stipendi”. Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e vicepremier, Matteo Salvini, intervenendo a Radio anch’io su Radio 1. Qualche banchiere si è rammaricato, ma stiamo parlando di un settore che sta facendo miliardi e miliardi di euro di guadagni senza muovere un dito in conseguenze di scelte altrui” Quindi mi sembra che “redistribuire ai cittadini italiani una piccola parte di questi guadagni sia un’opera economicamente e socialmente doverosa”, ha aggiunto Salvini.

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