Nell'Eurozona nel 2022 il rapporto debito/Pil è diminuito al 91,6%
Nel 2022 nell’Eurozona il rapporto debito pubblico/Pil è diminuito dal 95,5% alla fine del 2021 al 91,6% alla fine del 2022 e nell’Ue è sceso dall’88,0% all’84,0%. A rilevarlo è l’Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione europea. Il disavanzo pubblico dell’Eurozona e dell’Unione europea è diminuito rispetto al 2021, così come è diminuito il debito pubblico. Nell’area euro il rapporto deficit/Pil si è ridotto dal 5,3% del 2021 al 3,6% del 2022, mentre in Ue è passato dal 4,8% al 3,4%.
Nello stesso periodo il rapporto debito/pil italiano scende al 144,4% contro il 149,9% del 2021. Lo segnala l’Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione europea. Nel 2022 il rapporto debito pubblico/Pil in 13 Paesi è stato superiore al 60%, con i valori più alti registrati nel nostro paese, in Grecia (171,3%), Portogallo (113,9%), Spagna (113,2%), Francia (111,6%) e Belgio (105,1%). La spesa pubblica nell’area dell’euro è stata pari al 50,8% del Pil e le entrate pubbliche al 47,1%. Le cifre per l’Ue erano rispettivamente 49,8% e 46,5%. I rapporti tra spesa ed entrate pubbliche sono diminuiti in entrambe le zone.
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