A Campobello di Mazara l'appartamento dove viveva, poco distante un secondo covo: un bunker dietro un armadio

La vita quotidiana di Matteo Messina Denaro non era quella del latitante, secondo i suoi vicini di casa nel Trapanese. “Matteo Messina Denaro? Qui a Campobello di Mazara lo conoscevamo come Andrea Bonafede, anche se non era da molto che viveva qui, lo vedevamo spesso in giro per il quartiere: andava al supermercato, andava al bar Vito, vicino casa sua, tutte le mattine a fare colazione e dopo pranzo a prendere il caffè. La sua non era assolutamente una vita da latitante che si nasconde”. Lo racconta a LaPresse un vicino di casa di Matteo Messina Denaro. “Aveva tagliato i rapporti con tutti i parenti, quindi mi chiedo perché avesse due cellulari”, aggiunge.

La giornata di oggi

A Campobello di Mazara c’è infatti l’appartamento dove viveva il superboss, scoperto e perquisito ieri degli investigatori. Poco distante un secondo covo: un bunker dietro un armadio.

 

Oggi è stato trovato il secondo covo del superboss a Campobello di Mazara. Indagati il suo medico di base e l’oncologo. Lui si trova nel carcere dell’Aquila, dove inizierà domani la chemioterapia.

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