Satnam Singh, la sindacalista Hardeep Kaur: “Testimone è ancora senza permesso di soggiorno”

Noi continuiamo a sperare nella giustizia. Oggi Soni è qui, così come è qui il testimone e le loro testimonianze saranno fondamentali”. Così Hardeep Kaur, sindacalista della Flai Cgil, davanti al Tribunale di Latina, dopo l’incidente probatorio per Soni Singh, moglie di Satnam Singh, il bracciante morto lo scorso mese di giugno. Oggi era presente anche il testimone oculare. Le condizioni delle persone che continuano a lavorare sul territorio sono “di preoccupazione e di criticità“, spiega Kaur.

“Moltissimi non stanno lavorando, sono stati lasciati a casa. Inoltre in questo periodo in tanti stanno ricevendo i fogli di via”. “Ad oggi il testimone è ancora clandestino: noi abbiamo fatto una richiesta per Satnam – quando era ancora vivo – e per Soni. Il giorno dopo Satnam è venuto a mancare, la moglie ha ricevuto il permesso di soggiorno ma non abbiamo visto la stessa attenzione nei confronti del testimone. Testimone – sottolinea – che oggi è qui, con tutto il coraggio del mondo. Ci aspettiamo per lui un permesso di soggiorno, un riconoscimento che dia coraggio anche a tutti gli altri lavoratori che vogliono denunciare“.