Il pontefice ha confidato di avere ancora il raffreddore e di sentirsi un po' affaticato

“Buongiorno! Chiedo di leggere, così non mi affatico tanto; ho ancora il raffreddore e mi affatica leggere per un po’“. Così Papa Francesco parlando a braccio all’inizio dell’udienza ai partecipanti al convegno internazionale ‘Uomo-donna immagine di Dio. Per una antropologia delle vocazioni’, promosso dal Centro di Ricerca e Antropologia delle Vocazioni (CRAV), che ha luogo in Vaticano fino a domani. Il discorso del Pontefice è stato poi letto da monsignor Filippo Ciampanelli. 

“È molto importante che ci sia questo incontro, questo incontro fra uomini e donne, perché oggi il pericolo più brutto è l’ideologia del gender, che annulla le differenze. Ho chiesto di fare studi a proposito di questa brutta ideologia del nostro tempo, che cancella le differenze e rende tutto uguale; cancellare la differenza è cancellare l’umanità. Uomo e donna, invece, stanno in una feconda ‘tensione'” le parole del pontefice nel discorso rivolto ai partecipanti al convegno internazionale ‘Uomo-donna immagine di Dio. Per una antropologia delle vocazioni’, promosso dal Centro di Ricerca e Antropologia delle Vocazioni (CRAV), che ha luogo in Vaticano fino a domani.

Gasparri: “Su gender parole chiare mentre si fa strada confusione”

Maurizio Gasparri è d’accordo con le dichiarazioni del Pontefice. “‘Cancellare la differenza è cancellare l’umanità, ha detto il Santo Padre oggi criticando l’ideologia gender. Chissà se i soloni che esaltano il Papa solo in alcuni casi prenderanno atto di questa ribadita affermazione del Pontefice. Parole chiare. Mentre nel mondo si fa strada la confusione. Io, ad esempio, attendo ancora una risposta esaustiva dal ministero della Salute sulla denuncia che ho fatto riguardo all’uso improprio di farmaci che potrebbe avvenire in ospedali italiani. Dove senza l’assistenza di psicoterapeuti per l’infanzia, quasi pervasi da queste ideologia gender, strutture qualificate agiscono fuori dalle regole per la disforia di genere”, ha detto il presidente dei senatori di Forza Italia. “Ma il ministero della Salute sta ancora esitando. In questo caso il problema è scientifico, medico, ma anche di ordine morale. Chissà se quelli che devono rispondere alle mie domande, in questo caso mi riferisco alle autorità italiane, si stanno rendendo conto delle responsabilità che incombono anche su di loro. La politica é una cosa impegnativa. Passare da un cattedra ad altra funzione può svelare limiti umani”, ha aggiunto. 

Sasso (Lega): “Piena condivisione”

“Piena condivisione con le parole del Santo Padre di oggi sull’ideologia gender. Un pericolo che vuole annullare le differenze e sul quale il Papa ha chiesto di fare degli studi, dichiarando che ‘cancellare la differenza è cancellare l’umanità’. Assicuro tutto il mio impegno affinché questa ‘brutta ideologia’ rimanga fuori dalle nostre scuole”. Così il deputato della Lega Rossano Sasso, capogruppo in commissione Istruzione. 

Morgante (FdI): “Grazie a Francesco in prima linea su ideologia gender”

“Ancora una volta il Santo Padre, Papa Francesco, tuona contro l’ideologia gender che senza ambiguità ha da sempre definito una ‘colonizzazione ideologica’. Ringraziamo Papa Francesco e come FdI saremo sempre in prima linea contro questa deriva anti-scientifica ideologica, che nuoce alla famiglia, alla persona e alla società”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Maddalena Morgante, responsabile nazionale del dipartimento Famiglia e valori non negoziabili del partito.

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