Francesco durante l'incontro di preghiera alla Chiesa del Sacro Cuore a Manama: "Pregare affinché la guerra finisca"

Quarto e ultimo giorno di viaggio apostolico in Bahrein per Papa Francesco. Il capo della Chiesa, durante l’incontro di preghiera alla Chiesa del Sacro Cuore a Manama, ha mandato un ulteriore messaggio di pace. “I cristiani sappiano sporcarsi le mani per arrivare a praticare la pace” ha detto il Santo Padre.

I cristiani – prosegue il Papa – non possono “far finta di non vedere le opere del male, restare nel quieto vivere per non sporcarsi le mani. Al contrario, abbiamo ricevuto uno spirito di profezia per portare alla luce, con la nostra testimonianza di vita, il Vangelo”. Ed è “la profezia” che “ci rende capaci di praticare le beatitudini evangeliche nelle situazioni di ogni giorno, cioè di edificare con ferma mitezza quel Regno di Dio nel quale l’amore, la giustizia e la pace si oppongono a ogni forma di egoismo, di violenza e di degrado”. 

La preghiera per l’Ucraina

“Pregare per la martoriata Ucraina perché quella guerra finisca” ha sottolineato il Papa nell’incontro di preghiera alla Chiesa del Sacro Cuore a Manama, in Bahrein. L’invito di Francesco è per “la pace” ricordando di nutrire “speranza per l’accordo firmato” sull’Etiopia e di impegnarsi in questa direzione.

“In questi mesi stiamo pregando tanto per la pace“, osserva il Santo Padre che per l’accordo firmato sull’Etiopia nutre la speranza per una “pace duratura”, e che “con l’aiuto di Dio si continui sulla via del dialogo”. “E – aggiunge il pontefice – non voglio dimenticare di pregare per la martoriata Ucraina perché quella guerra finisca”.

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