La classifica stilata dall’Osservatorio Digitale con un'indagine su 196 capi di governo. In testa il primo ministro indiano Modi con oltre 207 milioni di seguaci

Chi sono i leader mondiali più ‘potenti’ sul web? A rispondere è l’Osservatorio Digitale – partner di Fondazione Italia Digitale – con una indagine su 196 capi di governo (tra tutti i Paesi del mondo) che ha analizzato le attività di social Media Marketing, stilando una classifica per numero di follower, engagement totale ed engagement medio per post degli ultimi 3 mesi, su Facebook, Instagram e Twitter. Sotto la lente, dunque, ogni figura detentrice del potere potere esecutivo o chiunque eserciti poteri sostanziali, compreso Papa Francesco. Spiega Sandro Giorgetti, responsabile Osservatorio Digitale: “Per numero di follower, considerando i tre social più utilizzati dai leader, il cima alla classifica c’è Narendra Modi, primo ministro dell’India, con oltre 207 milioni di seguaci, seguito dal presidente dell’Indonesia Joko Widodo con più di 80 milioni e Joe Biden, presidente Usa, con 66 milioni. Seguono il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan con 40 milioni, quello dell’Ucraina Volodymyr Zelensky (al quinto posto) con 27 milioni e del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva con oltre 25 milioni. Venendo all’Italia, il primo ministro italiano Giorgia Meloni è 19esima al mondo per follower (6 milioni 154mila), al nono per engagement complessivo, ha pubblicato 410 contenuti negli ultimi 3 mesi ed è al 12esimo per interazioni media per post. E inoltre, tra i piccoli Stati, l’unica leadership che può contare su un’attenzione ed un seguito importante a livello internazionale sui social è Papa Francesco: 12esimo assoluto per follower (oltre 14 milioni di seguaci senza considerare Facebook dove non è presente), 16esimo per engagement, decimo per engagement per post”.

“Dall’analisi per continente- prosegue- emerge come in America i primi tre sono Biden, Lula e il presidente del Messico Andrés Manuel López Obrador. Per l’Europa, invece, Erdogan, Zelensky ed il presidente della Francia Emmanuel Macron. Per l’Asia Modi, Widodo e il primo ministro della Cambogia Hun Sen. Per l’Africa il presidente dell’Egitto al-Sisi, della Nigeria Muhammadu Buhari e del Ghana Nana Akufo-Addo. Per l’Oceania il primo ministro dell’Australia Anthony Albanese, delle Figi Sitiveni Rabuka e della Nuova Zelanda Chris Hipkins. Per engagement complessivo (interazioni degli utenti ai post pubblicati) il presidente brasiliano Lula ottiene il numero più alto con oltre 80 milioni tra like, commenti, condivisioni e clic sui link. Molto attiva la community di Zelensky con 66 milioni e di Widodo con quasi 41 milioni. Seguono Erdogan, Modi e il primo ministro della Malaysia Anwar Ibrahim”.

Aggiunge Giorgetti: “Nicolás Maduro, il presidente del Venezuela, è il leader che pubblica più contenuti, ben 1.461 in 3 mesi, seguito da Lula e Modi. Ma il dato che ci restituisce il valore che attesta la performance più importante delle attività di social media marketing è l’engagement medio per post. Zelensky viaggia a 12mila871 interazioni per ogni contenuto pubblicato, Lula supera le 10mila e Widodo 8mila900”.“La nuova indagine del nostro Osservatorio – commenta il presidente di Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo – mette in risalto l’attività di comunicazione digitale dei capi di Governo mondiali. Ad emergere sono quei leader che mettono in campo un’attività costante e dedicata, con particolare attenzione all’engagement, i commenti, le condivisioni e una attenta cura della community di riferimento. La ricerca è un elemento fondamentale per poter portare avanti un lavoro completo, approfondito, efficace e di qualità nel campo del digitale, per questo Fondazione Italia Digitale, con l’unione di sondaggi, indagini, digital index, ne misura l’impatto su varie tematiche e settori”.

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