Lo sloveno Tadej Pogacar resta in maglia rosa

La stoccata del campione: Julian Alaphilippe ha vinto per distacco la 12esima tappa del Giro d’Italia, edizione 107, in programma dal 4 al 26 maggio e organizzato da RCS Sport, da Martinsicuro a Fano di 193 km. Per il francese della Soudal Quick-Step, due volte campione del mondo su strada, è la prima vittoria di tappa alla sua prima partecipazione alla corsa rosa.

Con uno scatto bruciante sull’ultima salita di giornata, Alaphilippe ha preceduto di 0.31″ l’ecuadoriano Jhonatan Manuel Narváez Prado della Ineos Grenadiers e il belga Quinten Hermans del team Alpecin-Deceuninck. In ritardo il gruppo della Maglia rosa Tadej Pogacar. 

Pogacar resta in maglia rosa

Lo stesso Pogacar conserva in ogni caso la maglia rosa. Il gruppo con il corridore sloveno dell’Uae Team è arrivato con un ritardo di 5’24” da Alaphilippe. Domani è in programma la 13/a tappa, la Riccione-Cento di 179.0 km altra frazione per velocisti.

Alaphilippe: “Vittoria migliore risposta, sono felice”

“Sono felicissimo, non avevo previsto di attaccare così e voglio complimentarmi con Maestri ch meritava anche lui di vincere. Ci ho davvero creduto nella vittoria, una giornata a tutto gas e sono contentissimo di aver vinto una tappa al Giro”. Così Julian Alaphilippe commentando ai microfoni della Rai la vittoria di oggi dopo una lunga fuga con l’italiano Mirco Maestri. “Ho sempre continuato a credere di poter arrivare al mio massimo, ho avuto grande pazienza e resilienza. Oggi è stata la risposta più bella e senz’altro questa è una delle vittorie più belle qui in Italia”, ha aggiunto il campione francese.

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