Il giocatore, che vuole cambiare team, non era con la squadra a Milwaukee: indaga l'Nba

I Philadelphia 76ers sono andati a Milwaukee per giocare contro i Bucks senza James Harden e l’Nba vuole sapere perché. La Lega sta infatti indagando sulle ragioni dell’assenza di Harden dall’apertura della stagione, in diretta televisiva nazionale dei 76ers contro la squadra di Giannis Antetokounmpo. “Stiamo esaminando i fatti relativi alla disponibilità di James Harden stasera per determinare se esiste una comprovata ragione per la sua mancata presenza”, ha detto in un comunicato il portavoce della NBA Mike Bass.

Harden vuole essere ceduto ed è stato lontano dai Sixers per tutta la preseason fino al suo ritorno in gruppo questa settimana. L’allenatore Nick Nurse mercoledì aveva detto che il giocatore non avrebbe viaggiato con la squadra in modo da poter lavorare sulla sua condizione fisica con i membri dello staff. La tv americana TNT, però, durante la cronaca della sconfitta per 118-117 dei 76ers ha riferito che Harden aveva tentato di salire sull’aereo della squadra per Milwaukee ma che era stato respinto. Per questo ora la Nba vuole vederci chiaro. La nuova politica della Nba sulla partecipazione dei giocatori alle partite, recentemente aggiornata, richiede che le squadre dimostrino un motivo valido per cui un fuoriclasse salti le partite in diretta tv nazionale (come Phoenix che ha giocato senza infortunati Devin Booker e Bradley Beal contro i Los Angeles Lakers giovedì sera). Le squadre rischiano una multa anche di 100.000 dollari per la violazione di tale politica.

 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata