Roma, 15 giu. (LaPresse) – Il presidente russo, Vladimir Putin, dovrebbe “passare dal linguaggio degli ultimatum a quello della maggioranza globale che vuole una pace giusta”. Lo ha detto Volodymyr Zelensky nel suo intervento di apertura del summit sull’Ucraina in Svizzera. “La grande maggioranza del mondo – ha spiegato Zelensky – intende garantire tutti i temi della sicurezza, compresa quella nucleare e alimentare”. Tutti, ha aggiunto, “supportano il principio della totale integrità e della sovranità degli Stati, dell’uguaglianza tra i popoli”. La maggioranza del mondo, ha insistito, “desidera vivere senza crisi sanguinose, deportazioni e assassinii”. Zelensky si è poi rivolto a tutti quei Paesi “non rappresentati qui ma che condividono” i principi “della Carta dell’Onu a unirsi a noi, nella Formula di pace” per “concludere questa guerra”.

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