Al suo debutto al primo campionato one design, con la regola del proprietario-timoniere, è il Cape 31
Una regata che è anche un banco di prova per nuove imbarcazioni. È il 40° Primo Cup-Trophée UBS che si svolge allo Yacht Club de Monaco. L’innovazione è al centro della regata che si è affermata come uno dei maggiori raduni europei di one design nel Mediterraneo. Quest’anno vede l’anteprima di una nuova classe one design: la Junda KII, un’iniziativa del membro YCM Ludovico Fassitelli, vincitore della Primo Cup 2019. Ideata a Monaco, questa one design mira a modernizzare le regole della competizione, ponendo l’accento sulla tecnologia e accessibilità. Questa iniziativa rientra nell’approccio di Monaco Capital of Advanced Yachting ed è stata accolta con favore dal Principe Alberto II di Monaco, venuto a salutare i 400 concorrenti della regata alla serata di apertura.
“L’idea per questa barca nasce dai miei ultimi sette anni di regate nelle classi monotipo. Durante questo periodo ho pensato a cosa potesse essere migliorato in questa formula e ho individuato nell’equipaggio, uno degli elementi principali che potevano essere modificati dal punto di vista dell’armatore. Gestire cinque persone diventa quasi un business, è come una piccola azienda e bisogna farsi carico di costi che alla fine risultano piuttosto elevati. Così ho pensato di progettare una barca solo per due persone che possa essere gestita facilmente, riducendo i costi e risolvendo il problema della gestione dell’equipaggio”, afferma Ludovico Fassitelli fondatore e amministratore delegato di Junda. La tecnologia è al centro di questa nuova classe one design: “A bordo abbiamo uno strumento che crea una rete Gps tra tutte le barche alla partenza in fila affinché la giuria possa vedere subito quali sono le barche che sono partite ‘fuori’, come si dice in gergo. In questo evitiamo le perdite di tempo legate alle ripartenze”. Il piano per Junda KII è di iniziare le consegne delle prime produzioni all’inizio dell’estate per essere pronti a partecipare alla Monaco SportsBoat Winter Series 2024, poi alla Primo Cup nel 2025 per continuare con i campionati nazionali nei Paesi dove c’è sarà una flotta.
Al suo debutto al primo campionato one design, con la regola del proprietario-timoniere, è il Cape 31. “È la prima regata a Monaco con Cape 31 e ci sono 5 barche in questo evento. È lungo 10 metri e pesa circa 1.800 chili. Sulla barca ci sono 7 persone e tra queste ci sono solo 3 professionisti. È molto interessante per tutti perché sei sempre in contatto con tutti. Non sei sempre il primo e il vincitore perché tutto cambia abbastanza rapidamente a seconda del vento. Oggi a Monaco le condizioni erano ottime, con vento e onde”, spiega Loic Pompee. Ideato da Lord Irvine Laidlaw, progettato da Mark Mills e costruito a Città del Capo in Sud Africa, il Cape 31, lanciato nel 2017, ha da allora raggiunto tutti gli angoli del mondo dagli Stati Uniti al Regno Unito all’Australia.
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