Fatale un incidente stradale. Deceduto anche il suo allenatore Gervais Hakizimana

Il detentore del record mondiale di maratona, il keniano Kelvin Kiptum, destinato a diventare una superstar della corsa su lunga distanza, anche in ottica Olimpiadi 2024, è rimasto ucciso insieme al suo allenatore in un incidente stradale in Kenya domenica. Kiptum aveva 24 anni e deteneva il record mondiale stabilito l’anno scorso alla maratona di Chicago, ratificato dalla federazione internazionale di atletica leggera World Athletics proprio la settimana scorsa.

Kiptum e il suo allenatore ruandese Gervais Hakizimana sono rimasti uccisi nello schianto intorno alle 23 ora locale. L’incidente è avvenuto su una strada tra le città di Eldoret e Kaptagat nel Kenya occidentale nel cuore della regione ad alta quota che è rinomata come base di allenamento per i maratoneti.

La federazione atletica keniota si è detta profondamente rattristata nell’annunciare la morte di Kiptum e Hakizimana. I media keniani hanno riferito che solo un’auto è stata coinvolta nell’incidente e anche una terza persona, una donna, era a bordo del veicolo ed è stata portata nello stesso ospedale con gravi ferite.

Presidente Kenya: “Kiptum era il nostro futuro”

“Kelvin Kiptum era una stella. Probabilmente uno dei migliori sportivi del mondo che ha infranto le barriere per assicurarsi un record nella maratona. Aveva solo 24 anni eppure, da eroe, trionfò a Valencia, Chicago, Londra e in altre massime competizioni”. Così in un post sul proprio account X, il presidente del Kenya, William Samoel Ruto, nel ricordare il maratoneta Kelvin Kiptum, tragicamente scomparso. “La sua forza mentale e la sua disciplina non avevano eguali. Kiptum era il nostro futuro. Uno sportivo straordinario che ha lasciato un segno straordinario nel mondo. I nostri pensieri vanno alla famiglia e alla comunità sportiva. Riposa in pace”, ha aggiunto

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