L'azzurra si presenterà oggi alle 13 al cancelletto di partenza

Dopo i rinvii di ieri causa abbondante nevicata, oggi finalmente entrano nel vivo i Mondiali di sci di Cortina. In programma il superG femminile mentre la gara maschile è stata rinviata a giovedì, al posto della prima prova della discesa, che invece è stata cancellata. Le ragazze scenderanno sull’Olympia delle Tofane, con un nuovo orario di partenza. Si gareggia a partire dalle 13 e la prima concorrente a mettere i bastoni fuori dal cancelletto di partenza sarà l’azzurra Marta Bassino che proverà a sfruttare il disegno dell’allenatore italiano Giovanni Feltrin. Con il 7 l’atleta più attesa della giornata, la svizzera Lara Gut-Behrami, attuale leader di specialità nella Coppa del Mondo. Saranno presenti 44 atlete in rappresentanza di 23 nazioni.

La combinata alpina femminile, ieri mattina per l’abbondante nevicata, è stata riprogrammata per lunedì 15 febbraio, al posto del giorno di riposo. Gli orari della manche di superG e di quella dello slalom verranno comunicati nei prossimi giorni.

Cambiano dunque gli appuntamenti ma per l’Italia resta intatta la caccia all’oro: in SuperG le donne possono andare subito a caccia del metallo più prezioso e di un piazzamento da podio con il quartetto formato da Federica Brignone, Marta Bassino, Elena Curtoni e Francesca Marsaglia. Sull’Olympia delle Tofane c’è voglia di battezzare al meglio il Mondiale del rilancio in modo da cominciare nel migliore dei modi l’appuntamento più importante della stagione preolimpica.

Per le gare maschili bisognerà attendere domani con la combinata maschile e giovedì con il SuperG dove scenderanno in pista Dominik Paris e Christof Innerhofer, le stelle azzurre più lucenti che fanno ben sperare dopo le ultime prove di Coppa del Mondo, suggellate con la vittoria di ‘Domme’ a Garmisch. “Ci siamo, è l’appuntamento più importante di questa stagione, sfruttiamo ancora questi giorni per fare un po di allenamenti. Non sono ancora al top ma in crescita, spero di aggiustare piccole cose e poi cercherò di fare il meglio possibile per arrivare sul podio. In discesa ho trovato fiducia con la gara di Garmisch, ho ritrovato sensazioni e sono di nuovo veloce. In discesa mi sento un po’ meglio che in SuperG. Gli altri sono fortissimi”, ha dichiarato Paris nella conferenza allestita a Casa Italia. Pronto a dire la sua anche Innerhofer che lancia un messaggio agli avversari: “Mai sottovalutare i vecchi. Sono ancora qui perché mi piace sciare, mi piace fare sport, mi piace allenarmi 365 giorni l’anno e fare gare. Sono motivato, sono felice di essere ancora qui e cerchero’ di divertirmi”. A dicembre ha avuto problemi con i materiali, ora da gennaio la situazione sembra essere mutata: “Ho cambiato e avuto subito altre sensazioni e i risultati sono arrivati. Con questo spirito mi butterò in pista”. L’Italia dunque va subito a caccia di un bottino corposo.

Le qualità per ben figurare ci sono anche se mancherà la stella più lucente, Sofia Goggia, assente per infortunio. “E’ molto amareggiata, ha vinto quattro discese su cinque in questa stagione e questa è una pista che adora. Penso che il destino di Sofia sia segnato da spaventose cadute e poi dalla sua forza di stupirci come ha fatto in Corea e in questa stagione”, ha dichiarato il presidente del Coni, Giovanni Malagò. “Questo infortunio gli allungherà la carriera, gli porterà degli stimoli nuovi”, ha aggiunto. Stimoli per un rilancio del Paese li darà anche questo Mondiale, altro importante banco di prova in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. “Quando avanzammo la candidatura dei Giochi, ci venne una specie di folgorazione: dovevamo utilizzare gli elementi di forza che stavamo valorizzando. L’idea di inserire Cortina, risultò vincente. I Mondiali ogni due anni hanno un valore sportivo più importante di quelli che sono a ridosso delle Olimpiadi. Quelli che sono qui saranno protagonisti anche a Pechino. Abbiamo lavorato di sinergia”, ha aggiunto, nell’inaugurare Casa Italia, Malagò che guarda all’evento come punto di ripartenza dello sport globale.

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