Sochi (Russia), 10 ott. (LaPresse) – Doppietta Mercedes nelle qualifiche del Gran Premio di Russia di Formula Uno. Nico Rosberg ha conquistato la pole position con il tempo di 1’37″113, davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton (+0.320) e alla Williams di Valtteri Bottas (+0.799). Quarta piazza per la Ferrari di Sebastian Vettel (+0.852), subito davanti all’altro ‘ferrarista’, Kimi Raikkonen, quinto a più di un secondo dal tedesco.
Completano la top 10 le Force India di Nico Hulkenberg e Sergio Perez, rispettivamente sesto e settimo, seguite dalla Lotus di Romain Grosjean. Ottima qualifica per Max Verstappen, nono con la Toro Rosso davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo.
E’ Nico Rosberg l’uomo più forte in una qualifica atipica nel Gran Premio di Russia per il Mondiale di Formula Uno. Sul circuito di Sochi infatti tutti i team sono arrivati impreparati alle prove ufficiali senza conoscere il reale valore delle forze in campo dopo il grave incidente occorso a Carlos Sainz durante la prima parte della terza sessione di prove libere (poi sospese definitivamente), l’unica a disposizione dei piloti per trovare il feeling giusto sull’auto dopo che la pioggia aveva condizionato le prove del venerdì. In questa situazione difficile il tedesco è stato il più bravo ad adattarsi, dimostrando di essere il più veloce non solo nel decisivo Q3 ma già anche nel Q2 e Q1. In prima fila accanto a lui ci sarà il compagno di squadra Lewis Hamilton, in una giornata all’insegna delle Mercedes. Dietro spunta la Williams di Valtteri Bottas, a suo agio sulla pista di Suchi. Seguono le due Ferrari di Vettel e Raikkonen: in particolare il tedesco è andato vicinissimo alla terza piazza.
La giornata in ogni caso è stata contraddistinta dal grande spavento per l’incidente occorso a Carlos Sainz, finito violentemente contro le barriere alla curva 13 del circuito. Il pilota della Toro Rosso è stato ‘estratto’ dalla monoposto dopo diversi minuti dai commissari e trasportato su una barella prima di essere trasferito al centro medico, e, successivamente, all’ospedale di Sochi. Fortunatamente lo spagnolo, come confermato dalla sua scuderia, non ha riportato lesioni, e attraverso il proprio profilo Twitter ha già manifestato l’intenzione di essere al via domani in gara.
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