Barcellona (Spagna), 4 mar. (LaPresse) – Carlos Puyol ha annunciato che lascerà il Barcellona alla fine della stagione, rinunciando alle altre due stagioni previste dal suo contratto. Il difensore, 35enne, è uno degli uomini simbolo della squadra blaugrana, dove ha debuttato nel 1999. Con la maglia dei catalani ha vinto 21 titoli, tra cui tre Champions League. In questa stagione, però, è riuscito a collezionare appena 12 presenze a causa di continui infortuni al ginocchio. Puyol ha contribuito inoltre agli ultimi trionfi della nazionale spagnola, l’Europeo 2008 e il Mondiale del 2010.

“Il recupero dal mio infortunio al ginocchio è stato più difficile del previsto”, ha spiegato il giocatore nella conferenza stampa nella quale ha annunciato il suo addio al Barcellona a fine stagione. “Non riesco a giocare come vorrei. Quando la stagione finisce, ho bisogno di riposare. Poi vedremo. Ho davanti tre mesi e ho intenzione di dare tutto me stesso per il Barça, ma non so cosa farà al termine della stagione”. Soprannominato ‘Tarzan’, nonostante la sua piccola statura Puyol è riuscito ad intimorire gli avversari.

Il suo stile di gioco energico e fisico si è adattato perfettamente alle sue qualità di leader e il difensore si è guadagnato la fascia di capitano al Barcellona fino agli ultimi recenti infortuni. Puyol ha vinto il suo primo trofeo con i blaugrana nella stagione 2004-05, il primo di sei campionati. Ha anche conquistato il Mondiale per club, la Coppa del Re, la Supercoppa spagnola e Supercoppa Europea oltre che le Champions League nel 2006, 2009 e 2011. Ai Mondiali del 2010 in Sudafrica, ha segnato di testa il gol che ha consentito alla Spagna di battere in semifinale 1-0 la Germania. “E’ un punto di riferimento per ogni giocatore e un leader sul campo di gioco”, così lo ha definito il commissario tecnico delle ‘Furie Rosse’ Vicente del Bosque.

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