Il direttore Intrattenimento Prime Time della Rai, Stefano Coletta, nella conferenza stampa di apertura del Festival: "Controllo preventivo? Una boutade"

“Siamo in contatto con più colloqui al giorno con l’ambasciatore ucraino, ovviamente siamo giunti alla definizione dell’intervento del presidente ucraino ieri. Il presidente non invierà un video ma un testo“. Lo ha detto il direttore Intrattenimento Prime Time della Rai, Stefano Coletta, nella conferenza stampa di apertura del Festival di Sanremo, a proposito dell’atteso intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Lo leggerà Amadeus“, ha aggiunto Coletta. Amadeus ha spiegato: “Attraverso l’ambasciatore mi ha fatto sapere che aveva piacere di scrivermi una lettera e la leggerò esattamente come mi arriverà“. 

“Riguardo al controllo preventivo, mi pare una boutade, credo che ai nostri tempi sia complicato poter censurare un presidente, ovviamente il controllo è relativo alla messa in onda di qualsiasi programma televisivo prima di essere trasmesso, ma sorrido all’idea che un direttore Rai possa censurare un presidente” ha aggiunto Coletta. 

Amadeus: “Polemiche? Vuol dire che c’è grande visibilità”

“A me non interessano le polemiche, quando nasce una cosa la affronti con onestà, serietà, e poi aspetto sempre che parta lo spettacolo perché quella è l’unica cosa che può pulire la lavagna da tutte le polemiche. Se ci sono tante polemiche però vuol dire che è un Festival che dà grande visibilità”. Lo ha detto il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, nel corso della conferenza stampa di apertura della kermesse.

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