Gli studenti di tutta Italia alla ricerca degli autori possibili per il tema di italiano. E alla caccia dei possibili 'Mister X'

Mancano meno di tre settimane alla prima prova dell’esame di Maturità 2024: il 19 giugno la campanella suonerà per mezzo milione di ragazzi chiamati ad affrontare l’esame di Stato. E, come sempre, in vista della prima prova, il tema di italiano, impazza il cosiddetto ‘toto tracce‘: gli studenti di tutta Italia sono alla ricerca di date, ricorrenze, coincidenze o autori della letteratura che non si vedono da un po’ nelle tracce. E alla ‘caccia’ di quelli, sconosciuti ai più, di cui potrebbero essere assegnati brani o poesie da analizzare. 

Alla ricerca di ‘Mister X’

Le tracce saranno scelte dal Ministero dell’Istruzione e del merito. Sono sette, suddivise in tre tipologie: due temi di attualità, due analisi del testo, e tre per il testo argomentativo. E anche quest’anno, in tanti scommettono che, come nei precedenti esami di maturità, ci saranno anche dei ‘Mister X’: non nomi illustri ma autori e poeti non troppo conosciuti che, proprio per la loro relativa ‘oscurità’, possono rappresentare un’incognita. 

D’Annunzio, Pirandello, Svevo, Verga

Per quanto invece riguarda gli autori più famosi, per gli studenti è sempre possibile trovarsi di fronte a Gabriele D’Annunzio, quotatissimo anche lo scorso anno. Del poeta vate, nel 2023, ricorreva un anniversario ‘tondo’: i 160 anni dalla morte. Coincidenza che fece credere a molti che il poeta e scrittore, espressione dell’Estetismo e del Decadentismo (che fa il paio con Oscar Wilde, tra i maggiori esponenti dei due movimenti letterari), potesse essere tra i possibili autori. Ma non fu così, e D’Annunzio potrebbe invece rivedersi quest’anno. Accanto a lui si fa largo l’idea di Luigi Pirandello, magari con un testo da analizzare tratto da ‘Uno, nessuno e centomila’. Pensando sempre agli autori tra Ottocento e Novecento, non manca chi pensa che possa trovare spazio una traccia su Italo Svevo oppure su Giovanni Verga.

Dall’Intelligenza artificiale alle guerre in Medioriente e Ucraina

Tra i temi di attualità, invece, i maturandi puntano sull’Intelligenza artificiale e le sue applicazioni in tutti i settori, tra le opportunità e i pericoli che l’IA rappresenta anche nell’ottica del ‘futuro’. Sono in tanti a pensare anche che tra le possibilità vi sia una traccia sulla guerra che leghi il conflitto in Medioriente a quello in Ucraina. Non una traccia su una ‘sola’ delle due guerre, ma che allarghi lo sguardo a tutti i conflitti in atto con le implicazioni per il mondo intero. Si intreccia all’attualità anche Robert Oppenheimer, del quale ricorrono 120 anni dalla nascita, con il tema della bomba atomica in un momento nel quale da più parti si evoca lo spettro delle armi nucleari per i conflitti in corso. Resta alta infine l’attenzione per i femminicidi e la violenza di genere.

Matteotti e Mendel per storia e scienze

Tra gli argomenti storici che vanno per la maggiore, i 100 anni del delitto di Giacomo Matteotti, ucciso nel 1924, a pochi giorni dal suo intervento in Parlamento nel quale aveva denunciato violenze e brogli documentati durante le elezioni di aprile che avevano portato i fascisti alla vittoria. Matteotti fu rapito e poi ucciso, vittima dello squadrismo fascista. Tra i temi scientifici, infine, ‘quotato’ per il toto-traccia anche Gregor Mendel, considerato il padre della genetica moderna per i suoi esperimenti sui vegetali e che ha gettato le basi per le leggi che regolano l’ereditarietà dei geni

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