Ospita gli alunni dell'istituto comprensivo "Parco degli Acquedotti"
(LaPresse) Dopo circa sei mesi è tornata a suonare la campanella per 5,6 milioni di alunni in dodici regioni più la provincia di Trento. Un momento di gioia ma anche di incertezza e riorganizzazione per molte scuole. Tra queste c’è l’Istituto comprensivo “Parco degli acquedotti" di Roma che ospita circa 1.500 bambini, di età compresa tra i sei e i tredici anni, e che è stato costretto a muovere quattro delle sue 65 classi nella vicina chiesa di San Policarpo per via delle distanze richieste dalle norme anticovid. "L’oratorio è stato per noi una risorsa, fortunatamente non c’è stato bisogno di fare grandi lavori di adattamento per cui siamo riusciti ad entrare sin da subito", sottolinea Cinzia Giacomobono, dirigente scolastico dell’Istituto.
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