L'europarlamentare della Lega 'brinda' al bis del tycoon alla Casa Bianca: "Ritornano patria e valori"

L’insediamento del presidente Usa Trump è una bellissima notizia per l’Occidente perché rappresenta la fine del delirio woke, dell’autolesionismo, dell’ambientalismo ideologico, della difesa e protezione di tutte le minoranze – purché non siano bianche, eterosessuali e maschili – della promozione del globalismo, della società fluida e della recessione felice. Con Trump alla Casa Bianca inizia un nuovo tempo all’insegna della sicurezza, della sovranità, degli interessi nazionali e della pace”. Lo dice a LaPresse l’europarlamentare della Lega, Roberto Vannacci.

Vannacci: “Con Trump la patria rimessa al centro delle priorità”

“Si ritornerà – aggiunge Vannacci – a promuovere valori come la difesa dei confini, che poi significa proteggere i nostri cittadini, contrastare con fermezza l’immigrazione clandestina e garantire un futuro sicuro per le generazioni a venire. Verrà rimessa al centro delle priorità la patria, che significa mettere al primo posto la cultura, i valori, le tradizioni, il sangue, il suolo e il benessere del proprio popolo, senza cedere alle imposizioni di chi vuole annullare le identità nazionali e vuole beneficiare di uno stato sociale a cui non ha minimamente contribuito. Si lavorerà efficacemente e pragmaticamente per porre fine alla guerra in Ucraina, che significa rilanciare l’economia europea abbassando il prezzo del gas e delle materie prime e rivitalizzando un commercio cancellato dai cannoni, riportando il dialogo e la diplomazia al centro degli sforzi per la risoluzione delle controversie internazionali”.

Vannacci: “Meloni da Trump atto dovuto, interessi convergenti”

“La presenza alla cerimonia di insediamento” di Donald Trump della presidente del Consiglio Giorgia Meloni “ritengo sia un atto dovuto per una nazione che ha sempre considerato gli Stati Uniti una nazione amica e un alleato affidabile, duraturo e imprescindibile, con cui continuare a lavorare nella condivisione di molti principi e valori occidentali. Ritengo inoltre che vi siano ampie direttrici su cui gli interessi italiani e quelli statunitensi possano convergere e quindi ampi spazi di collaborazione e condivisione”, commenta a LaPresse l’europarlamentare della Lega Roberto Vannacci. “Esprimo i miei piu fervidi e sentiti auguri al presidente Trump affinché questa sia una nuova alba per un Occidente più forte, più sviluppato, più sicuro, più ricco e più trainante che mai”, aggiunge Vannacci.

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