Il deputato dem dopo le sanzioni dell’Ufficio di Presidenza

(LaPresse) “L’ufficio di Presidenza oggi ha tentato di mascherare tutto mettendo sullo stesso piano atti di squadrismo e chi li ha contestati. Quello che fa male è che anche due esponenti della maggioranza hanno votato a favore delle sanzioni ma questo succede quando non si ha il coraggio di affrontare la realtà”, ha detto il deputato Pd Nicola Stumpo, commentando le sanzioni comminate dall’Ufficio di Presidenza della Camera a seguito della rissa scatenata ieri alla Camera. “Io ho contestato violentemente scaraventando una sedia contro un’altra sedia non contro altre persone – prosegue Stumpo – . L’ho fatto come atto di stizza quando a termine di un intervento, in cui si ricordava un parlamentare di centro destra, chi lo stava facendo ha terminato con il motto fascista ‘presente’. Sentire pronunciare questa parola è qualcosa di inaccettabile, questo è il Parlamento nato dalla lotta per la Resistenza ed è inaccettabile che coloro i quali hanno votato sulla Costituzione oggi la calpestano”, conclude l’esponente dem.

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