Il vicepremier: "Sono parte degli esami che si fanno a coloro che intendono svolgere questa professione"

Antonio Tajani ha commentato l’introduzione dei test psicoattitudinali per i magistrati. “Non capisco perché ci sia stata agitazione. Non si fanno test a un magistrato che è già magistrato. Sono parte degli esami che si fanno a coloro che intendono fare il magistrato. Fare un test psicoattitudinale non significa che andiamo a cercare il matto“, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri durante la conferenza stampa in Prefettura a Napoli. La bozza di decreto legislativo è stata approvata in Consiglio dei ministri, scatenando diverse polemiche.

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