"Donald ha la capacità di capire le persone, non come i sondaggisti e la stampa americana"

"I sondaggisti, gli opinionisti, sono soggiogati dai poteri forti e anche incapaci di vedere quello che realmente accade intorno a loro. Io sono un imprenditore e ho il dovere e la necessità di capire i fenomeni che mi accadono intorno. Ed era chiaro che l'America voleva cambiare. Nella settimana che ha preceduto il voto nel gruppo di Donald Trump erano tutti molto ottimisti. Mentre i santoni cercavano di convincere il mondo che non ce l'avrebbe fatta". Lo afferma Flavio Briatore in due interviste a Stampa e Giornale.

"Donald ha la capacità di capire le persone, non come i sondaggisti e la stampa americana che se ne stanno nei loro studi, nei loro uffici, nei loro salotti e non sanno nulla di quel che succede fuori", dice Briatore, secondo cui "solo in Italia c'è il pregiudizio sui soldi: un riflesso da comunisti. Donald è una novità per la politica degli Usa. Gli stati Uniti sono stati dominati per vent'anni da tre famiglie: i Bush, gli Obama, i Clinton. La gente era stufa". "Donald è molto più moderato di quel che dicono. Lui è prima di tutto un imprenditore che tende al risultato. Formerà intorno a sé una squadra forte, come ha fatto sempre nel suo lavoro e procederà con il suo programma", dice Briatore. "Vedrete, l'America tornerà grande"
 

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