La ragazza è uno dei quattro ostaggi salvati sabato dall'Idf

Noa Argamani, uno dei quattro ostaggi israeliani salvati, è stata trasferita al centro medico Ichilov di Tel Aviv dove sua madre è in cura per un cancro terminale al cervello. Qui, ha potuto festeggiare il compleanno del padre, Yaakov, che ha compiuto gli anni proprio il giorno della liberazione della figlia.

Almeno 251 palestinesi, compresi i bambini, sono stati uccisi nell’operazione militare israeliana che ha salvato i quattro ostaggi, hanno dichiarato i due ospedali che hanno ricevuto i corpi. Argamani era stata rapita, come gli altri tre, durante un festival musicale. Il video del suo sequestro era diventato tristemente celebre e la mostrava seduta tra due uomini su una moto mentre urlava: “Non uccidetemi!”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata