La marcia per le strade di Budapest è stata indetta da Péter Magyar, volto dell'opposizione al governo di Orban

In decine di migliaia stanno partecipando alla ‘Marcia e manifestazione nazionale per una nuova Ungheria’ nella capitale ungherese Budapest. La manifestazione è stata indetta da Péter Magyar, volto dell’opposizione al governo di Orban. Parlando dal palco in piazza Kossuth, ha detto: “In poche settimane abbiamo fatto qualcosa senza precedenti, partendo da un piccolo garage, abbiamo scosso lo status quo politico vecchio di 20 anni”. Lo riporta il sito indipendente Index.

“Nel corso della storia, noi ungheresi ci siamo scrollati di dosso l’occupazione turca e l’oppressione comunista, e vinceremo anche adesso, liberandoci dalle catene dell’élite al potere degli ultimi decenni”, ha aggiunto tra gli applausi.

“Passo dopo passo, mattone dopo mattone, ci stiamo riprendendo la nostra patria e stiamo costruendo un nuovo Paese, un’Ungheria sovrana, moderna ed europea”, ha dichiarato Magyar, aggiungendo che la protesta è stata “la più grande manifestazione politica degli ultimi anni”. Magyar ha annunciato che fonderà un nuovo partito e che si candiderà alle elezioni europee e comunali di quest’estate.

Magyar, 43 anni, un tempo era un membro della cerchia politica di Orban ed è l’ex marito dell’ex ministra della Giustizia e alleata di Orban Judit Varga. Ma a febbraio si è allontanato da quel mondo politico sulla scia di uno scandalo che ha portato alle dimissioni dell’ex moglie, accumulando da allora un grande seguito con frequenti apparizioni sui media. Il governo ungherese lo ha liquidato come un opportunista in cerca di una nuova carriera dopo il divorzio da Varga. 

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