Lo ha detto la commissaria Ue agli Affari interni, Ylva Johansson. 30 milioni per la protezione dei luoghi di culto

Bruxelles lancia un allarme terrorismo islamico durante le feste di fine anno. “Con la guerra tra Israele e Hamas e la polarizzazione nella nostra società, con le prossime festività natalizie, c’è un enorme rischio di attacchi terroristici nell’Unione Europea. L’abbiamo vista di recente a Parigi, purtroppo l’abbiamo vista anche prima. Quindi questo è un dibattito importante che avremo oggi al consiglio. Annuncerò anche che ora metteremo a disposizione ulteriori 30 milioni di euro per la protezione, ad esempio, dei luoghi di culto in questa situazione“. Lo ha detto la commissaria Ue agli Affari interni, Ylva Johansson, al suo arrivo al Consiglio Ue Affari interni. 

Berlino: “Pericolo per terrorismo islamista in Ue”

 La “brutale violenza” di attacchi come quelli avvenuti a Parigi “mostra quando sia serio attualmente il pericolo derivante dal terrorismo islamista nell’Ue. Non solo in Germania, ma anche in tutti i Paesi vicini”. Lo ha detto la ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, al suo arrivo alla riunione del Consiglio Affari Interni a Bruxelles. “Vorrei porgere le mie più sentite condoglianze ai nostri amici francesi e alle famiglie delle vittime dell’attacco terroristico”, ha detto Faeser, aggiungendo che nella riunione odierna sarà discussa anche “l’ulteriore emotività e radicalizzazione della violenza islamista”. “Le nostre autorità di sicurezza lavorano a stretto contatto”, ha detto ancora la ministra tedesca, sottolineando che “in questo momento dobbiamo prestare particolare attenzione alle minacce islamiste e collaborare con i Paesi vicini per contrastare la propaganda islamista, contro la quale in Germania abbiamo un approccio molto duro, come dimostra il divieto delle attività di organizzazioni come Hamas e Samidoun”.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata