Il leader ucraino ha parlato davanti al Parlamento britannico, poi ha incontrato Re Carlo a Buckingham Palace

Giornata britannica per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky arrivato a Londra a bordo di un aereo della Raf. Per il leader di Kiev si tratta della prima visita in un Paese europeo dallo scoppio della guerra. In serata è attesa la sua visita a Parigi dove incontrerà Macron mentre domani sarà a Bruxelles.

Nella capitale britannica Zelensky ha invece incontrato il premier Rishi Sunak e il Re Carlo III, nel mezzo un discorso a Westminster davanti al Parlamento britannico riunito al gran completo.  In platea anche l’ex premier Boris Johnson. 

Il lungo applauso di Westminster

Al suo arrivo, il presidente ucraino è stato accolto da un lungo applauso dei politici. L’emittente britannica Sky News scrive che Zelensky è il primo leader straniero a rivolgersi ai parlamentari a Westminster Hall dal 2012, quando lo aveva fatto la birmana Aung San Suu Kyi.

 

Io qui a nome guerrieri in trincea

All’inizio del suo discorso Zelensky ha ringraziato il popolo britannico per il supporto in questo anno di guerra. “Sono venuto qui e sono davanti a voi a nome dei coraggiosi, a nome dei nostri guerrieri che ora sono in trincea sotto il fuoco dell’artiglieria nemica”, “a nome di tutti i difensori del cielo che proteggono l’Ucraina dagli aerei e dai missili nemici”, ha detto il leader ucraino che ha poi aggiunto: “Sappiamo che la libertà vincerà, sappiamo che la Russia perderà e sappiamo davvero che la vittoria cambierà il mondo e questo sarà un cambiamento di cui il mondo ha bisogno da tempo”.

Zelensky alla Westminster Hall di Londra
Zelensky alla Westminster Hall di Londra

Il regalo di Zelensky a Westminster: un casco da pilota per chiedere jet

Zelensky ha regalato il casco di un pilota ucraino allo speaker della Camera dei Comuni spiegando che si tratta del casco di un pilota di successo sul quale si trova una scritta che recita le seguenti parole: “Abbiamo la libertà, dateci le ali per proteggerla”. “Confido che questo simbolo ci aiuti nella nostra prossima coalizione, la coalizione degli aerei”, ha detto in allusione alla precedente cosiddetta ‘coalizione dei tank’, parlando di “ali per la libertà”.

Re Carlo è pilota e da noi ogni pilota è re

“Nel Regno Unito il re è un pilota dell’aviazione e in Ucraina oggi ogni pilota dell’aviazione è un re”, ha aggiunto Zelensky che ha concluso il suo discorso al Parlamento britannico a Westminster Hall con la frase “Slava Ukraini”, cioè “gloria all’Ucraina”. Al termine del suo intervento ha stretto la mano a diversi politici in platea, dal premier Rishi Sunak a Keir Starmer alla ex premier Theresa May.
 

Senza jet guerra a rischio ristagno

“Senza i jet dall’Occidente nella guerra si creerebbe “un ristagno che non porterà a nulla di buono”. È quanto ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante una conferenza stampa congiunta con il primo ministro britannico nella base militare di di Lulworth, nel sud-ovest dell’Inghilterra, come riporta il Guardian. Il presidente ucraino ha aggiunto che in questo momento, oltre ai jet, le priorità sono i carri armati e i missili a lungo raggio. “Sono molto grato che la Gran Bretagna ci abbia finalmente ascoltato al riguardo”, ha aggiunto Zelensky.

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