Secondo i media locali, lo avrebbe rivendicato il gruppo di ellenici che fanno riferimento al 'Carlo Giuliani Revenge Nuclei'. Il collegamento con Cospito

Un gruppo di anarchici greci ha rivendicato l’attentato incendiario contro Susanna Schlein, prima consigliera dell’ambasciata italiana in Grecia, lo scorso 2 dicembre. Secondo quanto riferiscono media locali, a rivendicare l’attentato è un gruppo di anarchici ellenici che fanno riferimento al ‘Carlo Giuliani Revenge Nuclei’, dal nome del 23enne morto negli scontri con le forze dell’ordine al G8 di Genova. Gli anarchici hanno anche spiegato che l’attentato era a sostegno di Alfredo Cospito, detenuto in regime di carcere duro.  Per Cospito è stato chiesto l’ergastolo dal pg di Torino ma gli atti sono stati rimandati alla Consulta. Era la Cassazione ad aver chiesto alla corte d’assise d’appello di Torino di riformulare la pena.

Nessuno è rimasto ferito nell’attentato dello scorso 2 dicembre quando una delle auto di Schlein è andata a fuoco; l’altro ordigno piazzato fuori casa non è esploso.

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