Blackout nella capitale, sirene antiaeree in tutto il Paese

L’allerta area è tornata in tutta l’Ucraina a seguito di un nuovo attacco missilistico da parte della Russia. Lo riportano i media ucraini citando le informazioni che arrivano dai comandi militari e dai capi delle varie amministrazioni regionali. Diverse esplosioni sono state avvertite nelle zone del Dnipro e ad Odessa. A Dnipro i feriti sono almeno 23. Quindici di loro sono stati ricoverati in ospedale. Vitaly Kim, capo dell’amministrazione militare della regione di Mykolaiv, ha segnalato il lancio di 4 missili invitando le persone a prendere riparo. La difesa aerea Ucraina si è attivata anche nelle regioni di Cherkasy, Poltava e Kharkiv. Anche nel Luhansk, il capo dell’amministrazione militare Serhii Gaidai ha rivolto l’invito alla popolazione di non trascurare i segnali dell’allerta aerea.

Anche a Kiev e nella regione circostante si è attivato il sistema di difesa antiaerea in seguito agli attacchi missilistici delle truppe russe. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Oleksiy Kuleba, come riporta Ukrainska Pravda. A Kiev è stata avvertita un’esplosione, e sono state introdotte interruzioni di corrente di emergenza.

Nella regione di Kiev potrebbe mancare l’elettricità per giorni. Lo ha detto il direttore esecutivo dell’operatore DTEK, Dmytro Sakharuk, sottolineando che è probabile che in alcune aree non vengano introdotte interruzioni di corrente programmate, ma accensioni programmate. Lo riporta la testata Unian. “Sfortunatamente il numero di ore in cui queste accensioni programmate possono avvenire è ancora molto breve: due o tre ore al massimo”, ha aggiunto il responsabile di DTEK.

Trovati 991 corpi di civili in 4 regioni liberate

Le forze dell’ordine ucraine hanno scoperto i corpi di 991 civili nei territori delle regioni di Donetsk, Mykolaiv, Kharkiv e Kherson liberate dagli invasori russi. Lo ha affermato il capo del Dipartimento di supporto analitico organizzativo e risposta operativa della polizia nazionale ucraina (Npu), Oleksiy Sergeev, come riporta Ukrinform, durante un briefing sulla situazione sul fronte della guerra russo-ucraina. 

Missile su Odessa

Un missile russo ha colpito una un’infrastruttura ad Odessa durante gli attacchi lanciati su diverse città ucraine da parte di Mosca. Lo ha riferito su Telegram il governatore della regione Maksym Marchenko, avvertendo della minaccia di un “massiccio attacco missilistico sull’intero territorio dell’Ucraina”.

Esplosioni in Crimea

Anche nella Crimea occupata dalla Russia si sono udite esplosioni.

Sono quattro le persone rimaste uccise a seugito di un attacco missilistico effettutato nella notte dalle truppe russe su Vilniansk, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha riferito l’ufficio presidenziale ucraino, come riporta Unian, aggiungendo che nell’attacco sono stati colpiti diversi edifici residenziali.

Salgono a 7 i morti nell’attacco missilistico russo che ha colpito nella notte tra mercoledì e giovedì la regione di Zaporizhzhia, in Ucraina. A darne notizia è il vice capo dell’ufficio del presidente ucraino, Kyrylo Tymoshenko, come riporta Ukrinform. “Decine di soccorritori, volontari e imprese di pubblica utilità sono ancora al lavoro sul posto” in cui “un missile russo ha colpito un edificio residenziale di 4 appartamenti a Vilnyansk, nella regione di Zaporizhzhia. I corpi di 7 vittime sono stati estratti dalle macerie”, ha scritto Tymoshenko, che ha rimarcato che sono stati colpiti edifici residenziali. In uno di essi vivevano tre famiglie, per un totale di circa 10 persone.

Russia Ukraine War
Russia Ukraine War

Zelensky: “Ecco la pace russa”

“Ecco un’altra conferma dal Dnipro che i terroristi vogliono la pace. Mattina. Una città tranquilla e il desiderio delle persone di vivere una vita normale. Vai a lavorare, per affari. Attacco missilistico! Lo stato terrorista in realtà vuole portare agli ucraini solo quanto più dolore e sofferenza possibile”. Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha anche pubblicato un video dell’attacco missilistico su Dnipro, uno dei vari attacchi effettuati nella mattinata dalle truppe russe su diverse città ucraine.

Zelensky: “Più pressione su Russia”

La pace può essere raggiunta ma deve “aumentare la pressione sulla Russia”. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, intervenendo al Bloomberg New Economy Forum. “Quando l’Ucraina offre una formula di pace, è davvero una formula di pace non solo per noi, ma per il mondo. Quando la minaccia è complessa, la risposta deve essere complessa. Un semplice cessate il fuoco non risolverà nulla. Dobbiamo ripristinare la pace, in modo affidabile, a lungo termine. Non ripristini la stabilità semplicemente mitigando le crisi provocate dalla Russia. Ogni minaccia deve essere completamente smantellata”. 

Zelensky: “Su missile in Polonia non so cosa sia successo”

“Non so esattamente cosa sia successo questa volta. Nemmeno il mondo lo sa. Ma sono sicuro che sia stato un missile russo, sono sicuro che abbiamo sparato dai sistemi di difesa aerea. Siamo grati di non essere incolpati perché abbattiamo i missili russi sul nostro territorio”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in merito al missile caduto in Polonia, come riporta un comunicato dell’ufficio della presidenza ucraina. 

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata