Manila (Filippine), 27 gen. (LaPresse) – Il gruppo dello Stato Islamico ha rivendicato la responsabilità di un doppio attentato dinamitardo contro una chiesa cattolica, in un'isola delle Filippine meridionale, che ha ucciso almeno 18 persone. Lo riferisce SITE Intelligence Group, che monitora le attività jihadiste.
L'Isis ha rilasciato un comunicato formale per segnalare che due kamikaze hanno fatto esplodere cinture esplosive oggi nella chiesa e nel parcheggio, a Jolo, una roccaforte di militanti islamici nella nazione a maggioranza cattolica.
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