Pechino (Cina), 9 nov. (LaPresse/Xinhua) – Si apre domani a Pechino il 26esimo vertice Apec (Asia-Pacific Economic Cooperation). In vista del summit, ecco una scheda con una serie di parole chiave utili a comprendere le finalità del summit.
APEC. L’organismo nasce nel 1989 e connette i Paesi che si affacciano sull’oceano Pacifico, legando economie emergenti a Paesi leader mondiali. L’Apec ha trasformato il concetto geografico di Asia-Pacifico in un gruppo di cooperazione economica a cui fanno riferimento metà delle economie mondiali.
BOGOR GOALS. Nel 1994 i membri dell’Apec hanno stabilito i ‘Bogor Goals’, obiettivi di Bogor, dal nome della città indonesiana che quell’anno ospitò il vertice, secondo cui si dovranno raggiungere target di investimenti e libero scambio tra tutti i membri entro il 2020. Visto che ricorre il 20esimo anniversario degli obiettivi, ci si attende che il vertice di quest’anno delinei una strada più chiara verso l’integrazione economica regionale.
CONNETTIVITA’. Al vertice di Pechino si discuterà di come rafforzare le infrastrutture che possono aiutare a migliorare le connessioni regionali. I membri dell’organismo stanno discutendo di un progetto che coinvolge infrastrutture e regolamenti su questa tematica.
DIALOGO. Elemento che gioca un ruolo importante. Ieri il presidente cinese Xi Jinping ha presieduto e parlato a un incontro volto a rafforzare i legami tra gli Stati membri. Domani presiederà il Dialogo ‘Apec Business Advisory Council’.
ECONOMIE. Le 21 economie che compongono l’Apec riuniscono il 40% della popolazione mondiale, il 57% del Pil mondiale e il 46% del commercio globale.
FREE TRADE AREA. Promuovere l’integrazione economica regionale è uno degli obiettivi principali del vertice di Pechino. Dall’incontro si attendono nuovi progressi verso l’istituzione dell’Area di libero commercio dell’Asia Pacifico, la Free Trade Area of Asia-Pacific (Ftaap).
GIAPPONE. A margine del vertice, il ministro degli Esteri e quello del Commercio cinese hanno in programma incontri con gli omologhi giapponesi. Pechino chiede a Tokyo di creare un ambiente favorevole al contatto tra i leader dei due Paesi.
INCONTRI CHIAVE. Gli incontri di Pechino tra il 5 e l’11 novembre sono fondamentali per le attività del vertice 2014. Previsti incontri di alto livello tra ministri, colloqui informali, un dialogo sul rafforzamento della connettività tra i membri.
INNOVAZIONE E CRESCITA. Tutte le economie dei Paesi membri hanno bisogno di guidare la crescita verso l’innovazione e le riforme. I membri discuteranno di temi chiave, come riforme economiche, innovazione e urbanizzazione. Si occuperanno del nuovo ritmo della crescita regionale.
INTEGRAZIONE. Nel promuovere la Ftaap, la Cina spera che l’Apec possa guidare e coordinare l’integrazione economica regionale. Pechino spera anche che durante il vertice venga stilata una vera e propria roadmap verso l’Area di libero scambio.
LEADER. I capi di Stato e i rappresentanti dei Paesi membri saranno insieme a Pechino per prendere parte al vertice tra i Leader delle economie dell’Apec e portare avanti una serie di attività diplomatiche bilaterali e multilaterali. Il presidente cinese Xi Jinping terrà una foto di gruppo con i leader e i rappresentanti dei Paesi membri e pianterà un albero che rappresenta la crescita, lo sviluppo e il progresso dell’Asia-Pacifico.
MADE-IN-CHINA. Il summit vedrà tra i protagonisti anche prodotti cinesi, come vestiti, cibo e auto. Per esempio la limousine Hongqi H7, prima auto cinese di questo tipo, è stata scelta come veicolo ufficiale del vertice.
MEDIA. Oltre 4.000 giornalisti si sono riuniti a Pechino per assistere al vertice.
OBAMA. Su invito di Xi Jinping, il capo di Stato Usa Barack Obama, oltre a partecipare al vertice, terrà una visita di Stato ufficiale in Cina.
PAESE OSPITANTE. La Cina ospita il vertice per la seconda volta in 13 anni, dopo il summit di Shanghai del 2011. Il governo cinese spera che il vertice di quest’anno possa approfondire la cooperazione economica e modellare il futuro della regione attraverso una partnership più stretta tra i membri.
PARTNERSHIP. Quest’anno il summit si tiene seguendo il tema ‘Formare il futuro attraverso la partnership Asia-Pacifico’, a sottolineare l’aspirazione che una partnership inclusiva possa essere il miglior terreno comune tra i Paesi membri. Secondo gli esperti, il vertice aiuterà a tracciare la strada verso una promozione dello sviluppo sostenibile.
QE. La Federal Reserve ha deciso di mettere fine ai suoi stimoli monetari (Quantitative easing, Qe), mentre la Banca centrale giapponese ha ampliato il suo già massiccio programma di aiuto monetario. Anche la Bce ha in programma di introdurre gli aiuti per contrastare la deflazione e alimentare la crescita. Come si comporteranno di conseguenza le economie dell’Apec? RELAZIONI DIPLOMATICHE. Il vertice Apec si impone come importante scena delle relazioni diplomatiche mondiali, non dunque solo in chiave economica.
SPOSE. Al meeting prenderanno parte anche le consorti dei leader, per lo più maschi. Il programma delle loro attività non è stato però reso noto.
TRASFORMAZIONE. Tutti i membri dell’Apec hanno bisogno di trasformare i propri metodi di crescita, modificare le proprie strutture, stabilizzare l’economia e promuovere le riforme. Nel corso del summit i leader condurranno discussioni sul tema e cercheranno di approfondire la cooperazione sulle aree di frontiera, come internet e l’industria marina.
URBANIZZAZIONE. La Cina sostiene la cooperazione in tema di urbanizzazione, vista come importante motore per guidare la prosperità futura dei Paesi membri.
VALUE CHAIN (CATENA DEL VALORE). Per produrre un telefono cellulare sono coinvolti tra 10 e 15 Paesi. La formazione di una globale catena del valore è un importante segnale del fatto che la cooperazione commerciale e industriale tra economie ha raggiunto un nuovo livello.
La catena del valore globale indica anche il ritmo dello sviluppo del commercio e dell’investimento internazionale.
XI JINPING. Il presidente cinese, padrone di casa, presiederà e prenderà parte a una serie di importanti incontri.
YANQI. Il vertice si terrà vicino al lago di Yanqi, a 50 chilometri a nord di Pechino. Sull’isola di Yanqi hanno sede un centro congressi, un centro espositivo e una serie di ville che utilizzano tecnologie green. In tutto sono stati costruiti tremila nidi d’uccello per i volatili in migrazione.
ZERO TARIFFE. Abolire tariffe e dazi tra le economie dei Paesi membri, con l’attuazione di un’area di libero scambio. Se questo si realizzerà, le persone potranno spendere la stessa cifra per acquistare un iPhone a Shanghai e in California.
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