New York (New York, Usa), 14 mar. (LaPresse/AP) – Per la prima volta in oltre 60 anni, nel 2012 le persone che si sono trasferite a New York sono state più numerose di quelle che l’hanno abbandonata. I dati fanno riferimento al censimento effettuato lo scorso anno e mostrano che la popolazione della metropoli ha raggiunto la quota record di 8,3 milioni di persone, in aumento di 161.500 unità rispetto al 2010. Il sindaco Michael Bloomberg ha commentato l’inversione di tendenza definendolo un segno della migliorata qualità della vita nella città. Molte delle metropoli statunitensi iniziarono a svuotarsi dopo la Seconda guerra mondiale, favorendo l’espansione dei sobborghi. Il recente aumento fra i nuovi arrivati a New York, ha detto, dimostra invece che “la gente manifesta il proprio apprezzamento per New York semplicemente andandoci a vivere”. L’incremento, tuttavia, è in parte dovuto al crescente divario fra le nascite e i decessi, mentre l’aspettativa di vita aumenta.

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